Come arrivare e cosa vedere a Procida
Introduzione
Procida è una piccola isola del gruppo delle Flegree, di dimensioni pari a circa 3,7 kmq. È posizionata all'ingresso del Golfo di Napoli, tra l'isola di Ischia ed il Capo Miseno, da cui è separata dall'omonimo canale. Questa isola, di origine vulcanica, presenta una forma irregolare e delle coste frastagliate. Viene spesso tagliata fuori dagli itinerari turistici tradizionali. Nonostante questo rappresenta un posto ricco di fascino, e conserva intatte le tradizioni legate alla vita di mare. In questa semplice ed esauriente guida vi forniremo qualche utile consiglio su come arrivare e cosa vedere in quest'affascinante isola.
Arrivare da Napoli con traghetto o aliscafo da Molo Beverello
Per arrivare a Procida è necessario partire da Napoli con un traghetto oppure con un aliscafo dal Molo Beverello. Inoltre, c'è da dire che scegliere un traghetto piuttosto che un aliscafo darà la possibilità di godere il viaggio, che dura all'incirca un'ora, ammirando la splendida veduta di tutto quanto il litorale di Posillipo e di quello flegreo. Le principali compagnie che collegano Napoli e Procida sono Caremar e Snav. Quando si giunge al porto di Procida, vi consigliamo di fermarsi subito a gustare una tradizionale lingua di gatto. Rappresenta un biscottino leggero, ma assolutamente molto gustoso, tipico di questa terra.
Arrivare in albergo con autobus o taxi
Per arrivare in albergo, occorre prendere un autobus oppure un taxi. Nel caso si avesse in programma di effettuare una vacanza all'insegna del mare, è buona regola prenotare un albergo nella zona di Marina di Chiaiolella, ossia la più famosa spiaggia dell'isola. In alternativa, è possibile prenotare un hotel nei pressi del Faro e del porto, in modo tale da essere a due passi dalle stradine del centro. Tuttavia, dal momento che l'isola è abbastanza piccola, è possibile stabilire se effettuare una gita anche per un solo giorno.
Visitare il Borgo dei Pescatori
Un altro consiglio che vi sentiamo di dare è di non perdere una visita al tradizionale Borgo dei Pescatori, denominato Marina Corricella, famosa per le casette piccole e colorate che si ammassano le une alle altre. In questa zona il paesaggio è caratterizzato anche dalla presenza delle piccole imbarcazioni dei pescatori. Inoltre, è consigliabile non andare via prima di aver visitato l'isolotto di Vivara, raggiungibile solamente a piedi. Questo luogo rappresenta una riserva naturale straordinaria. Vivara è collegata a Procida tramite un ponte tibetano lungo più di 360 metri.
Visitare il centro storico e il panorama mozzafiato
Anche il centro storico merita di essere visitato con molta attenzione, in quanto ricco di storia ed opere d'arte. Salendo per il corso principale, ossia Via Vittorio Emanuele II, si può facilmente giungere a Piazza dei Martiri, dove è possibile godere di una vista assolutamente mozzafiato. Inoltre, vi consigliamo di visitare la Chiesa della Madonna delle Grazie, la quale risale al XVII secolo. Altri luoghi di particolare interesse sono il Convento di Santa Margherita, l'Abbazia di San Michele Arcangelo con le catacombe ed il Belvedere, da cui si può ammirare una vista spettacolare sul golfo di Napoli. Come potete notare, anche se l'isola è relativamente piccola, non manca di attrattive.
Consigli
- Tempo consigliato per la visita: una giornata (solo per il giro dell'isola). Due o più giorni per una vacanza al mare.