Come fare trekking in Croazia
Introduzione
La Croazia è la meta adatta per ogni persona di ogni età. Possiede infatti numerose attrazioni, dai musei alle bellissime spiagge, fino alla spettacolare natura incontaminata. Proprio in riferimento alla natura e alle bellezze uniche del territorio, in questa guida vi mostreremo i migliori itinerari per chi ama la natura. In particolare vedremo come fare trekking in Croazia.
Occorrente
- attrezzatura da trekking
Attrezzarsi adeguatamente
Il trekking è considerato a tutti gli effetti uno sport e come tale richiede un'attrezzatura che sia adeguata al tipo di sfida da affrontare. In Croazia i percorsi per fare trekking sono molteplici, ma fra tutti vi consigliamo di provare quello che si snoda attraverso il canyon dei fiumi Krupa e Zrmanja. Questo è senza dubbio uno dei paesaggi più affascinanti e spettacolari che avrete modo di visitare in Croazia. L'attrezzatura adeguata è quella richiesta per la maggior parte degli altri itinerari, ovvero uno zaino, delle scarpe da trekking, un sacco a pelo, una torcia con delle pile di ricambio, acqua e cibo a sufficienza.
Scegliere il percorso del fiume Cikola
Se, invece, volete provare emozioni più forti, allora l'escursione al fiume Cikola è quella che fa per voi. Sappiate a priori che si tratta di una meta quasi estrema e si compie all'interno del canyon dove scorre il fiume. L'escursione dura circa 10 ore, saranno presenti 3 guide per 10 persone e provvederanno esse stesse a portare corde, caschi e altri oggetti utili allo scopo. Voi dovete avere lo zaino, il cappellino, gli scarponi, la sacca impermeabile, il cibo e almeno tre litri di acqua perché dovrete bere molto. È un itinerario che nasconde molte insidie: in primis il caldo e la disidratazione, per poi citare i pericolosi animali come i serpenti e la possibilità di ferirsi cadendo o poggiando malamente i piedi.
Organizzare l'escursione con le guide
Questa attrezzatura così particolare, è dovuta al fatto che in questi posti l'escursione potrebbe protrarsi anche per tre giorni e c'è la possibilità sia di accamparsi che di fare un bagno nei fiumi e di attraversare guadi per cui è necessario avere a disposizione tutto ciò che può servire in acqua. Questa escursione particolarmente lunga e faticosa ma meritevole di essere compiuta per la bellezza selvaggia dei luoghi, prevede un gruppo che non superi le 10 persone e ci sono a disposizione due guide molto esperte che vi aiuteranno ad approfittare di un'occasione rara per poter stare a contatto con la natura. Bisogna ovviamente munirsi anche di un berretto per il sole perché uno dei pericoli incombenti è proprio l'insolazione e le scarpe possenti non servono soltanto ad arrampicarsi ma anche a difendersi da attacchi di serpenti che, purtroppo, sono molto numerosi. Non dimenticherete facilmente ciò che vedrete e nemmeno i benefici effluvi delle erbe aromatiche presenti ovunque.
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Consigli
- Seguite sempre i consigli delle guide