Introduzione
Attraverso questa guida, passo dopo passo, ci occuperemo di spiegarvi come si deve procedere per poter imbarcare una bici in aereo. Portarsi dietro una bici può essere utile nel caso in cui si debba affrontare una vacanza in cui è previsto l'uso di tale mezzo, ma può essere anche necessario nel caso in cui un ciclista intenda prendere parte a una competizione in una regione o in uno stato diverso dal proprio. La bicicletta è poco ingombrante e quindi può essere imbarcato senza troppe difficoltà, a patto che si rispettino determinati requisiti. Andiamo quindi a vedere in che modo imbarcare la propria bici in aereo.
Occorrente
- Nastro carta, nastro da pacchi, cartone, forbici, pellicola da cucina, plastica protettiva
Scegliere la compagnia aerea
Prima di tutto bisogna considerare che una bicicletta viene considerata dalle compagnie aeree come un normale bagaglio e, di conseguenza, deve essere posto nella stiva, prestando molta attenzione al peso complessivo dato sia dai bagagli che dalla bicicletta stessa. Si tenga presente che le tariffe sono variabili in base alla compagnia aerea, ma la maggior parte di esse fanno rientrare la bicicletta all'interno della franchigia, la quale può variare in base alla tratta ed alla classe in cui si viaggia. Fanno eccezione le compagnie low cost che invece fanno pagare una tariffa forfettaria per tutte le tratte. Tale quota può essere indispensabile anche nel caso in cui la bici rientri nel forfait di peso, ma al tempo stesso fa sforare il peso complessivo del bagaglio a stiva.
Valutare il peso bagagli
Una volta che si è scelta la compagnia con la quale effettuare il viaggio, si dovrà fare il controllo del peso totale dei bagagli, escludendo quello da portare a mano. Successivamente, sarà necessario informarsi sulle modalità e tipologia di imbarco della bicicletta, le quali variano a seconda del vettore scelto e dall'aeroporto da cui si parte. Può succedere infatti che venga richiesto di portare la bicicletta anche 48 ore prima per effettuare il check in dagli uffici preposti. Questo viene fatto essenzialmente per ragioni di sicurezza, ma anche per motivi organizzativi, pertanto è bene informarsi prima di partire.
Imballare la bici
A questo punto, bisognerà fare in modo che il mezzo non si rovini durante il trasporto, quindi bisognerà attuare delle procedure che consentano che consentano un'adeguata protezione della bici. Tale inconveniente potrà essere evitato semplicemente imballando in modo razionale il proprio mezzo, seguendo dei passi elementari, vale a dire bloccare con una corda i pedali al telaio, poi smontare la ruota anteriore dalle forcelle, posizionandola sul pedale rimasto in basso e fissarla con del nastro carta direttamente al telaio ed all'asta del pedale medesimo. Si dovrà in seguito abbassare il sellino e girare il manubrio di modo tale che possa essere bloccato fissando anche quest'ultimo al telaio. A questo punto, utilizzando della plastica protettiva, si dovrà avvolgere il rocchetto del cambio, la corona e le eventuali luci, mentre con del cartone ripiegato si dovrà proteggere la parte del manubrio che sporge, ovviamente comprensiva dei freni. Stessa cosa andrà fatta anche con i pedali, le forcelle ed il sedile. Aprire quindi una scatola di cartone per lato, poggiarlo sulla bici, mettendo sui lati combacianti del nastro per pacchi, imballare il tutto con i rotoli di pellicola da cucina. Fatto il tutto, la bici sarà perfettamente protetta e finalmente pronta per essere imbarcata.
Consigli
- Chiedere se vi sono specifiche modalità di imballo.Alcune compagnie, come la KLM, forniscono su richiesta il cartone dove poter mettere la bici