I 5 borghi più belli della Valtellina
Introduzione
Se siete in viaggio per la Valtellina, non potrete rinunciare ad una visita ai suoi bellissimi borghi. La Valtellina, infatti, è ricchissima di storia, addirittura risalente all'età preistorica, come dimostrano molti ritrovamenti rinvenuti nei suoi comuni. Nel corso dei secoli si sono susseguite tante, tantissime dominazioni diverse, che hanno distrutto ma anche costruito e lasciato un patrimonio immenso di storia ed arte, e persino qualche mistero ancora da svelare. Vogliamo dunque presentarvi 5 dei suoi borghi, forse i più belli di tutta la Valtellina.
Il Borgo di Ponte
Il primo borgo della Valtellina di cui vogliamo parlarvi è Ponte. Si tratta di un borgo antico che si trova tra Sondrio e Tirano, ed è famoso per il particolare ritrovamento di incisioni sulla pietra risalenti ad età preistoriche. Il suo nome pare derivi dalla antica presenza di un ponte sul fiume Adda, antico ed importante collegamento tra i due opposti versanti. La storia vede Ponte come una antica conquista romana e successivamente anche sotto la dominazione longobarda e poi asburgica e persino come famosa città di tendenza ghibellina. Al momento della proclamazione del Regno d'Italia, il borgo di Ponte poteva contare 3048 anime. In poche parole si tratta di un borgo ricchissimo di tradizioni in cui si respira aria di antichità e in cui è possibile visitare una moltitudine di palazzi e monumenti, come la Chiesa della Madonna di Campagna risalente al XVI sec, la Chiesa della Madonna del Buon Consiglio, la Casa Medioevale del XIV sec, Palazzo Guicciardi del XVI sec. E moltissimi altri ancora. Non vi resta che visitare questo splendido borgo antico.
Il Borgo di Chiuro
Altro antico borgo vicinissimo a Ponte, anche Chiuro si trova tra Sondrio e Tirano ed anche qui sono stati ritrovati antichi massi incisi di età preistorica. Il suo nome vanta una derivazione ligure o persino più antica, addirittura etrusca. Altra città di dominazione romana, longobarda e successivamente sotto la signoria dei Visconti. Viene definita spesso "la strada del vino" della Valtellina, ospitando da celebre sagra enologia denominata "il Grappolo d'oro". Il borgo di Chiuro ha una caratteristica particolare: pare vi siano addirittura case infestate dai fantasmi e ricchissima di leggende e forse anche superstizioni. Un luogo tutto da visitare per vivere il fascino dell'antico e persino del mistero.
Il Borgo di Grosio
Non si può andare in Valtellina senza visitare un altro antico borgo, Grosio. Si tratta di un luogo storico molto importante per la presenza della famosa Rupe Magna dove sono state rinvenute incisioni risalenti al'età del bronzo, molto simili a quelle ritrovate anche in Valcamonica. Grosio fa inoltre parte della Comunità Montana della Valtellina di Tirano. Sarà possibile visitare addirittura due antichi castelli risalenti all'epoca medievale, quando la piccola cittadina era parte del feudo dei Valvenosta.
Il Borgo di Tirano
Il comune di Tirano è già particolare per la sua posizione geografica, trovandosi infatti nella zona più stretta della Valtellina. La derivazione ed il significato del suo nome ha fatto sorgere non poche diatribe tra gli studiosi, ma la versione più attendibile vede il suo significato come "città tra i fiumi", che sarebbero l'Adda e il Poschiavino. Anche qui, come negli altro borghi di cui abbiamo parlato, ci sono stati ritrovamenti di incisioni dell'età del rame. Uno dei suoi monumenti più importanti è il Santuario della Madonna di Tirano, situata proprio nella piazza principale. NOn mancano moltissime altre costruzioni risalenti all'età medievale, ragion per cui Tirano è un luogo assolutamente da visitare, dove persino la cucina sa farsi valere.
Il Borgo di Valdisotto
L'ultimo borgo di cui vogliamo parlarvi è Valdisotto. Si tratta di un comune della provincia di Sondrio che fa parte della Comunità Montana Alta Valtellina. Si tratta purtroppo di una cittadina che ha sofferto molto per la recente frana del 1987 dovuta all'alluvione della Valtellina che ha distrutto buona parte del paese. Ciò non toglie che il borgo resti di grande interesse storico, in cui è possibile visitare in particolar modo la Chiesa parrocchiale dedicata a San Lorenzo e San Colombano e l'Ossario di Cepina risalente alla metà del '700 e riconosciuto a buon diritto come monumento nazionale.
Consigli
- Si tratta di borghi antichi, quindi sarà bene indossare scarpe comode per muoversi con agilità