Le 10 spiagge più belle del Cilento
Introduzione
In questo articolo vi presenteremo oggi le 10 spiagge più belle del Cilento. Dopo quasi un anno di impegni lavorativi e famigliari tutti i giorni, il sogno di tutti quanti sarà quello di una bella vacanza al mare. I Caraibi non piacciono a tutti, un po' per personali problematiche, un po' per questioni economiche. In Italia ci sono tantissime località balneari che potrebbero fare il caso vostro. Continuate la lettura che vi incuriosirà, in quanto andremo ad analizzare proprio il Cilento.
Parco Nazionale del Cilento
Il Cilento, chiamato anche "Lucania occidentale", è un'area geografica della regione Campania in provincia di Salerno. Essa è dichiarata patrimonio dell'UNESCO grazie alle sue spiagge meravigliose. Proprio a tutela degli arenili di acqua cristallina e della sabbia bianca, inoltre, la maggior parte delle spiagge sono comprese all'interno del Parco Nazionale del Cilento che fù istituito nell'anno 1991. Vedremo ora nei dettagli, quali sono queste 10 meraviglie.
Acciaroli, Pisciotta Marina, Cala d'Argonte e la Marinella
La prima chiamata "Spiaggia di Acciaroli", Pollica, nel 2014 è stata considerata bandiera blu. Inoltre, si è classificata al primo posto per Legambiente, grazie alla sua sabbia bianca e alle sue acque cristalline. Essa viene anche considerata la perla di questa zona.
La seconda è la "Spiaggia di Pisciotta Marina" a Marina di Camerota. Tale spiaggia è incastonata tra due scogliere, nel bel mezzo di boschi di pino marittimo, ed olivi secolari. Ha inoltre un sabbioso fondale poco adatto ai bambini perché l'acqua diventa subito alta.
La terza è la "Spiaggia di Cala d'Arconte", posta a pochi chilometri da "Spiaggia di Pisciotta Marina". Più o meno ha la stessa morfologia ed anche le stesse caratteristiche naturali.
La quarta è la "Spiaggia della Marinella", anch'essa inserita tra rocce, un po' meno conosciute ma pur sempre con molto fascino. Si può raggiungere inoltre a piedi tramite un sentiero naturalistico ben evidente.
La quinta è la "Spiaggia di Cala Bianca". Nel 2013 essa viene eletta quella più bella d'Italia, con i suoi ciottoli di colore bianco abbagliante creando appunto il nome alla spiaggia. Si può raggiunge soltanto in barca.
Montecorici, Punta Licosa, Arco Naturale, Trentova e Ascea
La sesta è la "Spiaggia di Montecorice", che comprende due spiagge molto rinomate: Montecorice appunto e quella di Agnone Case del Conte. Anche qui troviamo caratteristici gli arenili sabbiosi e dorati ed un mare cristallino, limpido e pulito.
La settima è la "Spiaggia di Punta Licosa". Questa è famosa per la leggenda della sirena Leucosia, che, a seguito di un amore non corrisposto, si sarebbe buttata da una rupe che fu trasformata successivamente in uno soglio. Oggigiorno ci si accede quasi completamente tramite terra, ad eccezione di un breve tratto dove occorre la barca.
Ottava è la "Spiaggia dell'Arco Naturale", che è collocata a pochi passi dalla foce del fiume Mingardo. Tale spiaggia è stata utilizzata spesso per scenografie di molti film.
La nona è la "Spiaggia di Trentova", localizzata nella baita di Agropoli. Ancora oggi mantiene quell'ambiente suggestivo e selvaggio che l'uomo non è ancora riuscito a modificare.
Ultima e decima è la "Spiaggia di Ascea", arenile che si sviluppa in lunghezza. Essa ha la sabbia dorata e rimane ai confini di una schiera di ulivi secolari. Inoltre questa spiaggia è spesso un punto di partenza dove poter raggiungere diverse baie accessibili soltanto via mare.