10 consigli per organizzare un viaggio in Friuli Venezia Giulia
Introduzione
Il Friuli Venezia Giulia è una regione italiana composta da due regioni con usi e costumi differenti tra di loro: Il Friuli e la Venezia Giulia. Il capoluogo è Trieste, meta di grande interesse per molti turisti, il turismo costituisce infatti un elemento essenziale per l'economia della regione e sono numerosi i luoghi di interesse da visitare, dalle zone balneari alle località alpine. Per questo è importante fare già una selezione dei luoghi da voler visitare. Per aiutarvi ecco qui 10 consigli per organizzare un viaggio in Friuli Venezia Giulia.
Realizzare una lista
Il primo consiglio che costituisce le fondamenta di ogni buon viaggio è quello di realizzare una lista, dove appuntare tutti i luoghi che vorreste visitare una volta giunti alla vostra meta. Potreste acquistare una Guida o semplicemente fare delle ricerche su Internet, in modo da studiare anche la zona dove si troverà il vostro Hotel o B&B.
Controllare orari e mezzi
Un altro consiglio utile è quello di controllare gli orari degli autobus, in quanto Trieste è dotata di un'efficace rete di mezzi di trasporto che permette di spostarsi con tranquillità da una parte all'altra del paese senza l'uso della macchina. Una volta controllati orari e tariffe dei biglietti non vi resta che partire.
Visitare il Lungomare di Barcola
Ci sono posti che, una volta giunti in Friuli Venezia e Giulia, non si possono non visitare. Se organizzate il viaggio nel periodo estivo dovete obbligatoriamente fare una passeggiata presso il lungomare che dalla Pineta di Barcola porta al Castello di Miramare. Andando verso la Pineta di Barcola, troverete degli stabilimenti allestiti con pedane adatte per prendere il sole e zone con ciottoli per i bambini rendendo il posto adatto a tutti.
Esplorare la Riserva Naturale della Val Rosandra
Un altro consiglio è quello di organizzare un'escursione presso la Riserva Naturale della Val Rosandra. Questa è una Valle incisa dal torrente Rosandra. Si presenta come un luogo ricco di grotte, sentieri e rocce. Queste caratteristiche la rendono una meta molto amata dagli escursionisti.
Visitare il Museo di Storia Naturale
Questo posto si colloca a Trieste, ed è in assoluto uno dei luoghi più suggestivi e nascosti della città. Qui si può ammirare anche il famoso "Antonio", il dinosauro più completo mai ritrovato al mondo con una lunghezza di ben 4 metri per 1.3 metri circa di altezza.
Esplorare la Grotta Gigante
Questa grotta presenta delle misure davvero da record, lo conferma il fatto di essere stata inserita nel 1995 nel Libro dei Guinness, con i suoi 107 metri d?altezza, 280 di lunghezza, 65 di larghezza potrebbe accogliere l'intera Basilica di San Pietro!
Visitare Trieste
Una delle mete più visitate è sicuramente Trieste, città ricca di cultura e arte. Qui potrete ammirare la più grande piazza d'Europa, Piazza Unità d'Italia, dove sorge maestosa la Fontana dei Quattro Continenti. Potrete ammirare gli splendidi edifici in stile Liberty fino al Palazzo del Lloyd, oggi sede degli Uffici della Regione.
Ammirare il Castello di Miramare
Sempre a Trieste, troviamo il più famoso dei castelli, il Castello di Miramare che si affaccia sul mare. Voluto dall'arciduca Massimiliano d'Asburgo e dalla moglie Carlotta del Belgio, il castello fu circondato da un immenso parco ricco di rarità botaniche. Presso questo incantevole luogo, i visitatori possono ammirare gli appartamenti dei due coniugi, dove spicca per bellezza la sala della musica e la sala del trono.
Esplorare la Trieste sotteranea
Stiamo parlando delle gallerie sotteranee antiaeree risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. Oggi è possibile visitarle esclusivamente con visite guidate organizzate dal Club Alpinistico Triestino, ma tenete in mente che tali gallerie sono aperte solo un giorno al mese, quindi occhio al calendario!
Visitare Sauris
Un ultimo consiglio è quello di visitare il territorio di Sauris, luogo dalla storia antica e degno di nota. Si trovano qui due piccoli musei. Il Centro Etnografico Haus van der Zahr, viene ospitato in un palazzo che rappresenta di per se già un grande pezzo di storia. All'interno si narra la storia di Sauris, la sua lingua e le caratteristiche dei suoi edifici. Il Museo di San Osvaldo invece, situato nella Canonica di Sauris, racconta, attraverso il culto di San Osvaldo la storia della comunità.