10 consigli per una vacanza in tenda con i bambini
Introduzione
Organizzare una vacanza in tenda può rivelarsi un'occasione imperdibile per tutta la famiglia in primis perché permette di creare un distacco dalla routine di tutti i giorni e in secondo luogo perché, stare a contatto con la natura, può far nascere soprattutto nei più piccoli la voglia di sperimentare e cimentarsi in attività nuove come ad esempio l'esplorazione del territorio o i giochi all'aperto. Tuttavia, prima di partire è necessario conoscere alcuni consigli di base per usufruire della vacanza nel migliore dei modi. Ecco dunque 10 consigli per una vacanza in tenda con i bambini.
La destinazione
La scelta della destinazione è fondamentale. Proprio perché i bambini sono abbastanza dinamici l'ideale sarebbe scegliere un luogo che non sia molto dispersivo ma resti circoscritto così che i genitori possano essere agevolati nel tenere la situazione sotto controllo. Ad esempio, esistono molti campi attrezzati appositamente per le famiglie, dotati di piccoli parchi giochi e mini bar. Sarebbe consigliato scegliere una destinazione dove le condizioni climatiche inoltre non siano soggette a repentini sbalzi termici dal giorno alla notte perché come ben saprete, soprattutto i più piccoli tendono ad ammalarsi facilmente!
La tenda
Generalmente i vari tipi di tenda indicano già il numero di persone per cui essa è indicata, bisogna però considerare che quando si viaggia con i bambini, spazi in più potrebbero fare sempre comodo anche solo per sistemare la roba che ci si porta dietro. Se dunque la famiglia è composta da due bambini, sarebbe indicato acquistare una tenda omologata per cinque! Tenete in considerazione che le tende alte sono più comode di quelle basse anche per svolgere le piccole attività quotidiane come ad esempio vestirsi; ancora meglio se essa è dotata di catino, ovvero quel telo impermeabile da sistemare alla base che impedisce l'entrata di insetti o di acqua in caso di pioggia.
L'attrezzatura
Per una vacanza in tenda con i bambini sarebbe giusto optare per l'acquisto di brandine per campeggio, sacchi a pelo (ideali per un campeggio in montagna) o di semplici materassini gonfiabili abbastanza alti che evitino il contatto diretto col terreno che a lungo andare potrebbe provocare dei dolori alla schiena. Ricordate inoltre di fornirvi di guanciali, lenzuola o federe (dovrete regolarvi in base alle temperature) e qualora scegliate un periodo stagionale invernale o una zona di montagna, procuratevi una piccola stufa da campeggio.
La piazzola
Per sistemare la vostra tenda scegliete una piazzola che resti abbastanza pianeggiante e non abbia una forte pendenza in quanto, in caso di pioggia, il terreno potrebbe leggermente cedere; scegliete inoltre una zona ombreggiata che però non impedisca l'accesso ai raggi del sole che oltre a fornirvi la luce necessaria potrebbero ritornare utili qualora abbiate bisogno che la roba bagnata si asciughi.
Il montaggio
I bambini amano essere coinvolti in tutte le attività per dare il loro aiuto, tuttavia il montaggio della tenda potrebbe essere inizialmente difficoltoso, soprattutto se si è alle prime armi! Accertatevi per tanto di portarvi dietro altri passatempi che li tengano impegnati in questa fase di sistemazione, come ad esempio un semplice pallone, una bicicletta o giochi da fare all'aperto.
I servizi igienici
Montate la vostra tenda in una zona comoda per raggiungere i servizi igienici, premurandovi di non essere ad essi troppo vicini per evitarne i cattivi odori. Considerate che essi sono dei servizi usufruibili da tutti i campeggiatori quindi sarebbe consigliato portare da casa sia degli asciugamani che delle ciabatte in spugna che vi permettano di utilizzare le docce evitando il contatto diretto con la pavimentazione.
La cucina
Qualora stiate pensando ad un campeggio di una settimana dovete sapere che potete allestire una piccola cucina trasportabile in quanto esistono sul mercato dei fornelli a gas ideali per il campeggio o delle piaste elettriche. È consigliato munirsi di quelli con più fuochi in modo tale che possiate cucinare più pietanze contemporaneamente. Non dimenticate di munirvi di canovacci, detersivi, pentole non troppo ingombranti e piatti e posate usa e getta (però sempre nel rispetto della natura!). Esistono inoltre dei piccoli frigoriferi da campeggio che vi permetteranno di tenere al fresco non solo le pietanze ma anche le bevande come il latte, che per i bambini è molto spesso fondamentale.
Gli esterni
Se gli spazi ve lo permettono potete allestire gli esterni con un tavolo e delle sedie, un gazebo o un box dove potrete sistemare i giocattoli dei bambini. Munitevi di un telo da sistemare a terra dove lasciare le scarpe così da evitare di sporcare gli interni. Ricordate che con voi ci saranno altri campeggiatori, è quindi fondamentale non ingombrare gli spazi altrui.
L'indispensabile
Ci sono alcuni oggetti indispensabili di cui non potrete farne a meno; poiché la pelle dei bambini è molto più soggetta alle punture delle zanzare, ricordatevi di portare con voi dei repellenti per gli insetti. Preparate una piccola cassetta del pronto soccorso e un beauty con bagnoschiuma, shampoo, saponi per i bambini e gel igienizzanti. Ricordatevi di portare con voi del borotalco per non far avvicinare le formiche e una torcia per potervi spostare durante le ore serali.
Le attività
Coinvolgete i vostri figli nelle vostre attività pomeridiane organizzando dei giochi per tutta la famiglia e delle piccole escursioni per far conoscere loro l'ambiente che li circonda. Non siate con loro troppo apprensivi ma lasciateli liberi di muoversi e divertirsi. Il campeggio, proprio per il contatto con la natura è l'esperienza ideale formato famiglia; un modo per godersi la libertà e il relax necessari per distaccarsi dalla quotidianità.