Introduzione
La Repubblica di Malta, è un arcipelago situato nel cuore del Mediterraneo, tra Sicilia, Tunisia e Libia. Chiamata "Melita" dai Greci nell'822 a. C. E "Malitah" dagli arabi, Malta è una località turistica conosciuta a livello internazionale per le sue bellezze artistiche e naturali e al suo interno si trovano ben 3 siti che rientrano nella lista del patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. Tra le sue infinite ricchezze, ci sono 10 cose che vale sicuramente la pena vedere. Andiamo quindi a vedere quali sono.
Occorrente
- Per recarsi a Malta, in alternativa al passaporto, è sufficiente anche la carta d'identità valida per l'espatrio.
Il primo luogo da visitare è la città di La Valletta, la capitale dell'isola, che è una delle più affascinanti del Mediterraneo, dichiarata interamente patrimonio dell'Umanità. Il suo sviluppo è strettamente collegato all'ordine religioso e militare di San Giovanni di Gerusalemme e fu costruita, nel 1565-1566, dal francese Jean de la Valette, da cui prende il nome, dopo l'assedio dell'isola ad opera dei turchi dell'impero Ottomano, evento storico conosciuto come il "Grande Assedio di Malta". Per gli amanti della vita notturna la città offre locali, bar, teatri e ristoranti molto belli in riva al mare. Il Teatro Manoel, per esempio, offre tantissimi eventi stagionali di musica classica, teatro e opera. Inoltre è il terzo teatro più antico d'Europa, sede anche dell'Orchestra Filarmonica maltese.
Per gli amanti dell'archeologia, a circa 1km a nord di Birzebbugia, si può visitare il sito di Ghar Dalam, la Caverna Oscura, che racchiude le più antiche testimonianze degli insediamenti umani rinvenuti a Malta, risalenti ad epoca neolitica. La caverna ha rivestito inoltre un importante ruolo anche nella storia recente, durante la II Guerra Mondiale, quando venne utilizzata come rifugio antiaereo e come deposito di carburante. Spostandosi nella vicina località di Mosta, si consiglia di visitare, come terza tappa, la Chiesa di Santa Maria Assunta, conosciuta come "Rotonda di Mosta", risalente al XIX secolo, famosa per una delle cupole più grandi al mondo.
Dirigendosi verso il centro dell'isola, è d'obbligo fermarsi nell'antica città di Mdina, conosciuta come la "Città silenziosa" o la "Città notabile". Mdina è un grazioso borgo medievale, circondato da alte mura, racchiuso in stretti vicoli costellati da botteghe artigiane, ristorantini e negozietti. Essendo collocata al centro e su uno dei punti più elevati di Malta, dai suoi bastioni si gode un panorama mozzafiato di tutta l'isola. Spostandosi verso sud si può visitare l'Ipogeo di Hal Saflieni, a Paola: un complesso sotterraneo interamente scavato nella roccia, su tre livelli, usato sia come santuario che come luogo di sepoltura dei costruttori del tempio. Anche questo sito è patrimonio dell'UNESCO ed è considerato uno dei monumenti preistorici più importanti al mondo, la cui costruzione risale tra il IV e il III millennio a. C. Da non perdere l'occasione di ammirare almeno uno dei "Templi megalitici di Malta", 7 imponenti monumenti eretti sulle isole di Malta e di Gozo, inclusi nella lista del Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.
Un'altra meta è l'isola di Gozo che, non essendo dotata di scalo aereo, è raggiungibile da Malta tramite un traghetto o un elicottero. La sua capitale, Rabat, ribattezzata in inglese Victoria, presenta una Cittadella massicciamente fortificata che torreggia su una rupe posta a 150 m. S. L. M., da cui si gode un magnifico panorama che abbraccia l'intera estensione dell'isola. Tuttavia, ciò che affascina più di Gozo è sicuramente la sua ricchezza naturale e paesaggistica. Pertanto, come ottava tappa, si consiglia un'escursione nelle acque cristalline del Mare Interno a Dwejra. Si tratta dello spettacolare risultato derivante dal crollo della volta di una caverna, per un centinaio di metri, che in tempi remoti ha dato origine a un lago marino collegato al mare aperto da una profonda fenditura nella parete rocciosa.
L'isola di Comino, invece, è la meno abitata e più isolata delle tre, ma offre delle bellezze paesaggistiche da non perdere e la possibilità di godere a pieno delle bellezze del mare Mediterraneo. Come nona tappa vi è la Blue Lagoon, molto popolare tra gli appassionati di barca a vela: il mare cristallino e gli splendidi fondali ne fanno una meta ambita per chi si dedica allo snorkeling e alle immersioni subacquee. Infine, si può visitare la Grotta di Calipso, collocata nei pressi della rinomata spiaggia di Ramla. L'antro presente nella falesia, buio e un po' angusto (è opportuno portare una torcia) e raggiungibile attraverso un sentiero tortuoso, offre un'atmosfera suggestiva e un panorama paradisiaco su Ramla Bay.
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Consigli
- Il Paese ha due lingue ufficiali, l'inglese e il maltese, mentre l'italiano, idioma ufficiale fino al 1934, è ancora oggi molto diffuso.
- Se viaggiate in macchina, ricordate che a Malta è in vigore il sistema di guida inglese a sinistra.