5 cose da sapere prima di partire per un Paese islamico
Introduzione
Non bisogna dimenticare che la religione Islamica è una delle più diffuse al mondo e quindi quando si parla di paesi islamici, ci si riferisce in realtà a un arco piuttosto ampio di località. Tutti sanno che l'Islam è la religione primaria in Marocco e in Tunisia ad esempio, due paesi turisticamente molto sviluppati, ma per altri può essere meno immediato sapere che anche paesi come Dubai, Abu Dhabi, Indonesia e persino l'Albania sono a maggioranza musulmana (sebbene in quest'ultimo esempio, solo circa 5 abitanti su 10 siano di fede musulmana, percentuale che arriva a oltre il 90 % per il Kosovo). Quando si sta per partire è sempre consigliabile rispettare le tradizioni locali e informarsi bene sulle cose da sapere prima di mettersi in viaggio per un paese Islamico.
Fare attenzione all'abbigliamento
Sebbene i vari paesi islamici abbiano vari "livelli" di attenzione verso le tradizioni e i classici dettami della tradizione e cultura musulmana, è in generale buona norma tentare di rispettare il codice non scritto di abbigliamento, in particolar modo in aree pubbliche. La regola generica è di non mostrare troppa "pelle", soprattutto per quanto riguarda le donne, e possibilmente coprire le spalle.
Osservare il rispetto del Ramadan
Il Ramadan (chiamato anche Ramadhan) è il nono mese del calendario musulmano, il mese in cui fu rivelato il Corano. È uno dei cinque pilastri dell'Islam ed è abitudine per i musulmani seguire per un mese alcune regole più o meno ferree. Durante il Ramadam è infatti non concesso ai credenti di fumare, bere alcolici o avere rapporti sessuali; inoltre è consuetudine digiunare completamente (inclusa l'acqua) durante le ore di luce. Ai turisti non è ovviamente richiesto di seguire questa pratica, ma è buona norma esserne a conoscenza e agire di conseguenza, evitando comportamenti che potrebbero risultare "provocatori".
Contrattare nei souk
Se vi trovate in un mercato di strada o di paese in una nazione musulmana e l'atteggiamento dei mercanti vi sembra troppo aggressivo, non spaventatevi. Contrattare il prezzo è un'abitudine e anzi, per i locali sarà quasi anomalo trovarsi di fronte dei turisti che non tentano di trattare.
Consumare alcol
Ci sono essenzialmente due tipi di paesi islamici, quelli più conservatori, in cui le antiche tradizioni vengono osservate e seguite più o meno fedelmente, e quelli più moderni, che si sono aperti un po' di più alle abitudini del turismo moderno. In entrambi i casi, il consumo di alcol è generalmente permesso ai turisti ma non è visto eccessivamente di buon grado, e di conseguenza anche trovare bevande alcoliche nei supermercati o nei ristoranti non è così immediato.
Lasciare mance
Più che le mance canoniche, quelle per i camerieri o i parcheggiatori per intendersi, è diffusa abitudine dare delle mance ai locali, spesso ragazzi molto giovani, che si offrono di farvi da guida o aiutarvi nelle contrattazioni. La mancia non è obbligatoria, né in senso legale né in senso "morale" come lo è per esempio in alcuni stati degli Stati Uniti d'America, ma è comunque molto diffusa.