Come annullare un viaggio
Introduzione
A volte, può succedere che, per cause indipendenti dalla propria volontà, non si riesca ad affrontare un viaggio programmato da tempo e prenotato con largo anticipo. Quando si effettua una prenotazione presso un'agenzia di viaggi, è opportuno leggere attentamente le postille scritte sotto il contratto. Esse, infatti, trattano l'annullamento del viaggio per cause indipendenti dalla nostra volontà. Generalmente, l'operatore che compila il contratto di viaggio mette al corrente il cliente delle norme che prevedono l'annullamento del viaggio. I motivi potrebbero essere la rottura del mezzo di trasporto necessario alla partenza, ferie non fruite, un lutto, e così via. All'interno di questa guida, fornirò tutte le informazioni necessarie su come annullare un viaggio.
Disdire il viaggio nel più breve tempo possibile
Una volta accertata l'impossibilità di partire, sarà necessario disdire il proprio viaggio nel più breve tempo possibile. Per fare ciò, sarà possibile procedere telefonicamente oppure, ancora meglio, via fax; questa operazione la si potrà fare anche nei giorni festivi. Se non ci si presenterà sul luogo di partenza senza aver fatto prima nessuna comunicazione all'agenzia di viaggi, non si avrà diritto ad alcun rimborso. La tempistica per annullare il viaggio sarà assolutamente fondamentale, poiché l'iter burocratico per i controlli e le eventuali verifiche risulterà abbastanza lungo.
Stipulare una polizza di annullamento
Se il viaggio da annullare doveva essere effettuato con la nave, sarà opportuno stipulare una polizza di annullamento. L'assicurazione prevederà che, in caso di cancellazione del biglietto per un qualsiasi imprevisto, sarà possibile avere il rimborso del costo. Inoltre, la compagnia di navigazione dovrà essere contattata in breve tempo. Il rimborso non è mai totale, ma se si intendono evitare code ed iter burocratici, sarà possibile rivendere il biglietto, dal momento che esso avrà una validità di un mese.
Leggere attentamente le clausole del contratto
Oltre a ciò, è bene sapere che, anche quando il viaggio viene prenotato tramite un tour operator, verrà trattenuta una franchigia per cui il prezzo del biglietto non verrà mai rimborsato completamente. Trascorse circa due settimane dalla data di annullamento del viaggio, l'agenzia emetterà un bonifico a proprio favore per rimborsare il dovuto e, allo stesso tempo, l'assicurazione invierà a mezzo raccomandata l'altra parte del rimborso. È buona norma leggere sempre con attenzione le clausole del contratto al momento di qualsiasi prenotazione, in modo da evitare spiacevoli sorprese.