Come aprire una società in Turchia
Introduzione
Aprire una società all'estero non è mai un'impresa facilissima ed immediata, se poi vogliamo rivolgerci a quei paesi fino a poco tempo fa a rischio, la cosa si complica ancora di più. La Turchia, per la sua posizione strategica di ponte tra oriente ed occidente, è sempre stata mira degli scambi commerciali. Anche oggi, infatti, continua ad attrarre gli investimenti esteri, non solo per questo motivo, ma anche per la rapida crescita economica che sta sperimentando e che supera il tasso del 5% all anno. Aprire una società in Turchia vuol dire anche contare su forza lavoro relativamente a basso costo e su un mercato interno in costante espansione. Ecco come aprire una società in Turchia.
Forme giuridiche in Turchia
Non bisogna più pensare alla Turchia come un Paese pericoloso. I problemi e l'instabilità economiche degli Anni'90 sono stati risolti, e nel 2003 gli investimenti diretti esteri sono stati regolati da un'apposita legge. Da allora sono aumentate le società straniere presenti in Turchia. Aprire una società in questo Paese è un procedimento estremamente semplice e veloce rispetto alle tempistiche italiane e non solo.
Le forme giuridiche più diffuse in Turchia sono la società a responsabilità limitata e la società per azioni. Esistono altre formule, come la società in accomandita e collettiva, ma la maggior parte delle società estere adotta le prime due tipologie di assetto societario per operare in Turchia.
Tasse da pagare
Dal 2003 si è semplificata la procedura per aprire una società in Turchia e non è più richiesta l'autorizzazione ministeriale per la costituzione. Oggi, quindi, si opera in un contesto legislativo ed istituzionale più semplificato e liberale che, anzi, favorisce l'investimento da parte di aziende estere. L'imposta sulle società ammonta al 20%. Inoltre è possibile usufruire di una serie di agevolazioni finanziarie, molte delle quali sono esenti da IVA, tasse e dazi doganali. Sono previste ulteriori facilitazioni per chi vuole investire in aree svantaggiate del Paese. Inoltre in Turchia sono presenti dei parchi tecnologi destinati alle imprese del settore hi-tech e dell'innovazione.
Profilo demografico della Turchia
La Turchia ha una popolazione che sfiora i 75 milioni di persone ed un'età media di 29 anni. Un profilo demografico assolutamente favorevole per reclutare forza lavoro a basso costo e ad elevata produttività (si contano infatti bassi tassi di assenteismo). Una buona percentuale, inoltre, è altamente specializzata. Aprire quindi una società in Turchia è una delle soluzioni migliori per un imprenditore che voglia espandere la sua azienda al di fuori dell'Italia, riuscendo così in poco tempo ad emergere e a guadagnare parecchie entrate.
Consigli
- L'orario GMT+2 permette di comunicare in Oriente e Occidente nella stessa giornata lavorativa