A poco più di un centinaio di metri dal Santuario vi è l'area archeologica con i resti dell'antica Tindari di epoca ellenistico-romana. Dagli scavi archeologici sono stati rinvenuti mosaici, sculture, fregi e capitelli conservati nel museo locale. Inoltre si possono ammirare i resti delle antiche terme e delle ville patrizie, pavimentate con bellissimi mosaici, ancora visibili e abbastanza intatti. In ultimo, è consigliabile effettuare una tappa anche al teatro Greco, il quale è stato edificato dai Greci ma in seguito è stato trasformato in un'arena dai Romani. Solo alcuni dei resti sono integri, ma vale la pena visitarlo in quanto la cavea è stata ricavata direttamente dalla conformazione naturale della collina.