Introduzione
Come procedere per riavere documenti personali rubati o andati perduti? Questa spiacevole disavventura potrebbe capitare a tutti almeno una volta nella vita. La situazione si intrica notevolmente nel momento in cui lo smarrimento ha luogo durante un viaggio o una vacanza, specialmente all'estero. In quest'ultimo caso è necessario conoscere l'indirizzo del consolato italiano all'estero nel paese in cui ci si trova; su internet si trovano tutti gli indirizzi a seconda del paese. Buona norma è verificarne l'indirizzo ancor prima di partire, prima che alcun smarrimento avvenga, così dar stare sereni e non andare in panico nel momento in cui il peggio accada. In seguito, delle utilissimi indicazioni riguardo come bisognerebbe agire nel caso si verificasse questo inconveniente; ecco come fare se perdiamo i documenti.
Occorrente
- Indirizzi dei consolati italiani all'estero, telefono, accesso a internet
Rivolgersi al consolato se si è all'estero
Se la perdita dei documenti avviene in un paese estero, è necessario recarsi innanzitutto all'autorità locale per per denunciare lo smarrimento e poi al consolato italiano muniti di una copia della denuncia e due fototessere. Sarà il consolato a compiere alcuni accertamenti grazie al supporto delle autorità italiane; verrà emesso un documento provvisorio in sostituzione al perduto che permetterà soltanto il rientro in patria, l'E. T. D. (Emergency Travel Document). Quando si va in vacanza/in viaggio, se possibile, è sempre bene tenere separati i documenti, come ad esempio mettere la carta di identità nel portafoglio e il passaporto e la patente in valigia. Un alto consiglio è quello di fare delle fotocopie che, nonostante siano prive di valore legale, possano comunque dimostrare la propria identità. E utile inoltre sapere che la procedura di denuncia e riconoscimento è molto più rapida nel caso in cui si tratti di documenti in corso di validità.
Furto/smarrimento avvenuto in Italia
Se invece lo smarrimento avviene in Italia, bisogna recarsi al Commissariato di Polizia o presso una stazione dei Carabinieri, e fare una denuncia di furto/smarrimento. L'agente accertante porrà alcune domande alle quali è necessario rispondere in modo chiaro e preciso (es. Quando se ne accorta/o di non averli più? Quando li ha visti l'ultima volta? In quali posti si è recata/o con dietro i documenti dell'ultimo periodo? ...) E necessario descrivere accuratamente il contenuto del portafoglio se questo fosse andato perduto assieme ai documenti; nel caso vi fosse dentro anche la patente, saranno le forze dell'ordine a rilasciare un documento che permetterà la guida fino al momento in cui la motorizzazione non fornirà il duplicato (tempi di rilascio brevi). Per il rilascio del sostitutivo della patente, portare alla polizia 3 fototessere di riconoscimento necessarie per la nuova patente.
Gli ultimi acertamenti
Solitamente i documenti sono tenuti nel portafoglio, il quale fra le altre cose, può contenere anche altre carte che devono essere segnalati durante la denuncia: il bancomat, la carta di credito o la tessera sanitaria. Uno dei primissimi passaggi deve essere quello di bloccare le proprie carte contattando immediatamente la propria banca chiamando il numero verde che si dovrebbe portar scritto con se il viaggio o ricavarlo tramite una ricerca internet sul sito della banca. Riguardo il rimpatrio via aereo, contattare la compagnia aerea per domandare se è non sussistono problemi a viaggiare con un documento sostituto all'originale. Non bisogna essere precipitosi a fare la denuncia, è consigliabile effettuare un breve e veloce controllo dei posti in cui presumibilmente potrebbero trovarsi i propri effetti personali e i posti che si ha recentemente visitato, a volte può soltanto essersi trattato di una disattenzione.
Consigli
- Essere pazienti