Come organizzare un viaggio in Terra Santa
Introduzione
Come organizzare un viaggio in Terra Santa
Viaggiare è una delle cose più belle che una persona, una coppia, un gruppo di amici e una famiglia possa fare. Andare alla ricerca di nuovi luoghi, nuove lingue, nuove religioni, nuove tradizioni, nuovi modi di pensare e nuovi modi di vivere potrebbe essere una cosa particolarmente importante per comunicare al meglio con il resto del mondo, oltre ad essere una cosa utile per noi stessi.
E perché non fare un bel biglietto per la Terra Santa?
La Terra Santa è senza ombra di dubbio uno dei luoghi della terra più facoltosi di storia in assoluto. E?, infatti, il vertice della spiritualità, in quanto rappresenta il luogo di tre grandi religioni monoteiste, e cioè l'ebraismo, il cristianesimo e l'islam.
Per gli ebrei si tratta della Terra promessa, ossia la terra verso cui Dio ha guidato il popolo.
Per i cristiani è anche la terra in cui è nato, morto e risorto Gesù Cristo.
Tra i Musulmani è, invece, la terra in cui Maometto giunse al termine di un miracoloso viaggio.
Per anni e anni questa terra è stata, di fatto, contesa tra le figure rappresentative di queste tre religioni che si guerreggiarono l'un l'altra per la città sacra di Gerusalemme. La Terra Santa è, quindi, un luogo di pellegrinaggio per gli esponenti di questi tre gruppi religiosi che sfortunatamente, ancora adesso, non cercano di realizzare un modus vivendi per adorare Dio in unità e pace.
In questa guida aiuteremo, in qualche modo, il lettore ad organizzare un viaggio in Terra Santa, unendo la storia e la religiosità di Gerusalemme al dinamismo e alla creatività di Tel Aviv.
Per gli amanti della natura e della terra israeliana in genere, che unisce paesaggi favolosi a territori ?religiosi? che sono stati attraversati dai profeti del popolo di Dio, è possibile fare una prenotazione in un Kibbutz. In tutto Israele ce ne sono una trentina e sono tutti attrezzati con dei villaggi turistici che offrono diversi divertimenti per i turisti che non fanno un viaggio in Terra Santa solo per scopi religiosi. Questa è, infatti, la soluzione più consigliata per tutti coloro, che vogliono unire alla spiritualità i divertimenti.
Per chi vuole vivere solo dei momenti spirituali, è possibile fare la prenotazione in uno dei foyer religiosi. Sia nella città di Gerusalemme che nei luoghi sacri ebraico ? cristiani esistono diversi ospizi religiosi che offrono ai pellegrini una camera per dormire e la colazione. Questa è la soluzione ideale o, per lo meno, più consigliata per chiunque, attraverso questo viaggio, sia alla ricerca del benessere spirituale.
Per tutte le persone a cui piace capire nel dettaglio gli usi e le tradizioni dei popoli palestinesi del deserto, potrebbe essere una buona idea fermarsi per qualche giorno nelle diverse città arabe dello stato israeliano. Si parla di territori pericolosi ma, nello stesso momento, potrebbe essere un modo per scoprire un aspetto singolare e, di certo, straordinario della Terra Santa.