Introduzione
La via degli Dei è un percorso che si snoda sull'Appennino tosco-emiliano e che permette di raggiungere a piedi o in mountain bike Firenze da Bologna (o viceversa). È una via che ricalca antiche strade e sentieri, tra cui la Via Flaminia progettata dagli antichi romani, e attraversa paesaggi e monumenti.Si percorre in 4-6 giorni a seconda dell'andatura ed è lunga circa 130 km.
Questa guida vuole dare qualche consiglio e informazione su come organizzare al meglio la vostra avventura!
Occorrente
- Mappa
- Calzature e vestiario adeguati
- Repellente per insetti
- Protezioni solari
Attrezzatura
Quando ci si incammina su strade non troppo battute, è bene avere dei punti di riferimento che ci consentano di non smarrirci. È stata recentemente pubblicata la carta escursionistica della via degli Dei, sia in italiano che in inglese. Può essere un ottimo punto di riferimento insieme all'apposita app che consente di avere a portata di mano tappe, tracciati GPS, indicazioni su dove dormire e dove mangiare e altre utili informazioni.L'abbigliamento dovrà essere calibrato in base alla stagione e adatto al trekking. Fate particolare attenzione a scgliere le scarpe giuste e non dimenticate di proteggervi dal sole e dagli insetti.Valutate bene quanto portare, ricordando che uno zaino troppo pesante rischia di essere un ingombro.
Percorso
Il percorso è divisibile in 5 tappe ognuna delle quali presenta caratteristiche e punti di interesse diversi. La prima tratta va da Bologna a Badolo. In parte cittadina, vi consente di vedere alcuni interessanti monumenti, come il portico di San Luca, ma ha lo svantaggio di essere in parte su asfalto. La seconda, da Badolo a Madonna dei Fornelli, è più bucolica della precedente e si sviluppa principalmente in ambiente rurale. Interessante il Contrafforte Pliocenico dove potrete ammirare fossili marini di milioni di anni fa. La terza, che va da Madonna dei Fornelli a Monte di Fò, è di interesse naturalistico ma anche storico, e permette di vedere parte della celebre linea gotica, costruita dai soldati tedeschi nel 1944 e l'interessante cimitero tedesco della Futa. La quarta, da Monte di Fò a San Pietro a Sieve ha come sfondo fortezze, pievi e conventi mentre attraversa piccoli luoghi dalle grandi vestigia storiche.
La quinta e ultima porta da San Pietro a Sieve a Firenze passando da Fiesole e altri luoghi leggendari.
Alloggi e pasti
Le distanze tra un centro abitato e l'altro non sono tali da destare preoccupazione. Cercate comunque di programmare il vostro cammino in modo da non rimanere all'addiaccio o senza rifornimenti. Sono presenti sul territorio diverse soluzioni per il pernottamento: pensioni, bed and breakfast, campeggi, case vacanze... E varie tipologie di posti di ristoro quali alimentari, trattorie e ristoranti.Esse sono ben segnalate nella app che potrete scaricare dal sito ufficiale della via.
Consigli
- Seguite le mappe e la segnaletica
- Rispettate l'ambiente
- Non correte rischi (proteggetevi dal sole, non camminate nelle ore notturne, se andate in bici usate il casco e tenete una velocità moderata)