Il vitto e l'alloggio sono un'altra parte importantissima per la riuscita di un viaggio low cost su un'isola come l'Islanda. Oltre ai B&B e ai classici hotel, le offerte a prezzi convenienti sono davvero tantissime: le scuole in estate diventano alloggi per i turisti a prezzi bassi anche se bisogna adattarsi a dormire su materassini messi a disposizione dai vari paesi ospitanti. Un'altra soluzione super economica è rappresentata dai campeggi che possono essere gestiti e custoditi ma anche aree libere attrezzate in mezzo al nulla, poste vicino a qualche paese o adese a qualche luogo di interesse. Il pernottamento può costare pochi euro o essere addirittura gratis, basta avere una tenda resistente, un materassino e, soprattutto, un bel sacco a pelo adatto alle basse temperature. La notte, anche se in estate, la temperatura può scendere e il vento può diventare fastidioso. Gli ostelli sono diffusi soprattutto nelle città più grandi come Rejkyavik, Akureyri e lungo tutta la Ring Road, ma se si decide di uscire dalle vie battute, meglio affidarsi ai propri mezzi o a qualche B&B.
Per quanto riguarda il vitto, il metodo migliore per abbassare i costi è quello di prepararsi qualcosa da soli facendo la spesa nei supermercati. Frutta e la verdura si trovano in tutti i market mentre, per quanto riguarda prodotti come il pesce, l'Islanda possiede freschezze uniche direttamente dai propri mari da provare assolutamente. Se si ha la possibilità di portarsi un innesto per il fornelletto (la bomboletta del gas potete comprarla a Rejkyavik all'arrivo o magari trovarla in ostello lasciata da chi sta partendo), non ci sono problemi a cucinare qualsiasi cosa, pur considerando le temperature ed i limiti di tempo dettati dalla durata di una piccola bomboletta di gas. In alternativa si trovano sempre tanti prodotti in scatoletta che possono adattarsi all'occorrenza.
I campeggi più accessoriati hanno anche delle cucine, cosi come gli ostelli.