Come visitare Cracovia in 3 giorni
Introduzione
Cracovia è la terza città a livello demografico ed economico della nazione polacca e vanta una forte cultura e una storia che si ripercuote sul mondo odierno tutt'ora. Il centro storico è l'unica zona della città che non ha subito una forma di riorganizzazione nell'era del comunismo ed infatti conserva tutt'oggi quel caratteristico splendore d'epoca che l'hanno resa famosa in tempi antichi. Ciò che però la rendono una città particolarmente apprezzata è, stranamente, le sue piccole dimensioni che fanno in modo che sia visitabile in tutto il suo splendore anche a piedi. È qui infatti tra le mura della città vecchia, considerata patrimonio mondiale dell'Umanità dall'Unesco, che è possibile immergersi in una storia iniziata nel XIII secolo. In questa guida vedremo come fare per riuscire a visitare la città di Cracovia in soli 3 giorni.
Come arrivare a Cracovia
Prima di poter organizzare il nostro itinerario è bene sapere come arrivare in città. Il mezzo più economico, anche se sembrerà strano è l'aereo. L'aeroporto a cui bisogna fare riferimento è il Giovanni Paolo II. Esso è relativamente vicino al centro città e dista solo 11 km.
Inoltre questo è anche un aeroporto "internazionale": qui infatti vi atterrano sia compagnie di bandiera, che quelle low cost. Per questo motivo in certi periodi dell'anno oppure in rari casi è possibile cogliere e usufruire di forti sconti oppure agevolazioni in grado di farci risparmiare qualcosina. Dopo esser atterrati abbiamo due possibili scelte per raggiungere il punto di nostro interesse.
1) Possiamo prendere un apposito autobus che sosta davanti all'aeroporto e che fa una corsa diretta verso il centro città, godendoci cosi il panorama ma mano che ci viene mostrato.
2) Semplicemente prendere un taxi direttamente fuori dal terminal per non sprecare e lasciare al caso neanche un po' di tempo.
Le tappe fondamentali
Una volta arrivati a Cracovia, la nostra prima tappa è Rynek Glowny, il cuore della città vecchia, dove i tanti monumenti fanno da contorno scenografico. Il quartiere fu creato nel 1257 per ospitare il mercato cittadino, ed è diviso a metà dal Palazzo dei Tessuti da una parte e dall'altra dalla Basilica di Santa Maria. A pochi passi dalla piazza sorge il Collegium Maius, sede della più grande ed antica università di Europa, che ospita il Museo Universitario. Sempre all'interno delle mura i turisti possono ammirare la Dama con l'ermellino di Leonardo Da Vinci: non si può infatti visitare Cracovia senza ammirare l'opera del genio toscano. Da qui si snoda un altro quartiere storico: Kazimierz, dal nome del suo fondatore Re Casimiro il Grande e sede della comunità ebraica fino alla strage nazista. Da visitare le tante sinagoghe e le antiche botteghe. La gita continua col Wavel, il Castello di Cracovia: il luogo, segnato da mille leggende (dove quella del drago è forse la più nota), era il simbolo concreto del potere della città prima che la capitale fosse spostata a Varsavia.
Le vie più belle
Continuiamo il nostro itinerario percorrendo verso nord dove ci si imbatte in Ulica Florianska, tra le strade più famose, rinomata per il suo artigianato locale. È inoltre possibile ammirare quel poco che resta della cinta muraria che tempo addietro circondava la città. Gran parte di questa immensa costruzione è stato occupato dal parco del Planty. Si consiglia di visitare anche la città ideale di Nowa Huta, quartiere famoso di Cracovia per le sue acciaierie.
Auschwitz
Infine, per chi avesse scelto Cracovia come meta di viaggio culturale è d'obbligo, spostandosi pochi chilometri più lontano, visitare il campo di concentramento di Auschwitz. Esso è tragicamente ricordato per essere uno dei tre campi che formavano il complesso concentrazionario in Polonia. Il luogo però va visitato in modo che l'uomo possa rendersi conto del proprio operato e riflettere quindi, attraverso attente osservazioni, di ciò che egli è capace di fare. A questo punto non ci resta che prenotare il nostro viaggio, preparare i bagagli e partire per questa straordinaria avventura.
Consigli
- È preferibile visitare Cracovia nel periodo primaverile o estivo non solo per il clima piacevole ma anche per i diversi festival che la città ospita. Si raccomanda una prenotazione anticipata.
- Per ulteriori informazioni si può contattare l'Ente Nazionale Polacco per il Turismo a Roma.