Una volta arrivati a Cracovia, la nostra prima tappa è Rynek Glowny, il cuore della città vecchia, dove i tanti monumenti fanno da contorno scenografico. Il quartiere fu creato nel 1257 per ospitare il mercato cittadino, ed è diviso a metà dal Palazzo dei Tessuti da una parte e dall'altra dalla Basilica di Santa Maria. A pochi passi dalla piazza sorge il Collegium Maius, sede della più grande ed antica università di Europa, che ospita il Museo Universitario. Sempre all'interno delle mura i turisti possono ammirare la Dama con l'ermellino di Leonardo Da Vinci: non si può infatti visitare Cracovia senza ammirare l'opera del genio toscano. Da qui si snoda un altro quartiere storico: Kazimierz, dal nome del suo fondatore Re Casimiro il Grande e sede della comunità ebraica fino alla strage nazista. Da visitare le tante sinagoghe e le antiche botteghe. La gita continua col Wavel, il Castello di Cracovia: il luogo, segnato da mille leggende (dove quella del drago è forse la più nota), era il simbolo concreto del potere della città prima che la capitale fosse spostata a Varsavia.