Come visitare il centro storico di Riga

Riga, capitale della Lettonia, è la città più grande delle Repubbliche Baltiche. Rappresenta uno dei principali centri culturali della regione, per cui vale la pena esplorare il suo centro storico, ricco di edifici di notevole interesse. Nella seguente guida, passo dopo passo, illustreremo come visitare il centro della città e su quali attrazioni soffermarsi.

Il centro storico di Riga è stato inserito tra i Patrimoni dell'umanità dall'UNESCO e costituisce il cuore della città. Se siete particolarmente interessati alla visita di luoghi di culto, a Riga ne troverete tanti di notevole interesse: il R?gas Doms (Duomo della città, cattedrale evangelica luterana di origine medievale), la chiesa di San Pietro (costruita nel XIII sec in stile gotico) e la Cattedrale di San Giacomo (sede dell'arcidiocesi di Riga e principale chiesa per il culto cattolico).

Chiaramente nel centro storico di Riga c'è anche tanto altro da visitare, oltre i luoghi di culto. Da prendere in considerazione è il R?gas Pils, castello situato su una sponda del fiume Daugava e costruito sempre in epoca medievale. Oggi è la residenza ufficiale del Presidente della Repubblica lettone e parte di esso è sede del Museo di arte straniera e Museo della storia della Lettonia. Come non prendere in considerazione la Casa delle Teste Nere, chiamata così perché diventata ritrovo di mercanti celibi, che, devoti a San Maurizio, vennero denominati Teste Nere. Di fronte alla Casa delle Teste Nere vi è la statua di Rolando che stringe tra le mani una spada dalla cui punta si calcola la distanza di tutte le città e paesi della Lettonia da Riga.

Tre edifici sono molto famosi a Riga: si tratta di tre case affiancate denominate I Tre Fratelli, i cui numeri civici sono il 17 (più antica casa in muratura lettone risalente al '400), 19 (ospita il museo dell'architettura) e 21 (eretta nel XVII sec). Del periodo della dominazione svedese sono rimaste la Torre delle Polveri (l'unica sopravvissuta tra le tante torri erette dagli svedesi e chiamata così perché usata come deposito di polveri da sparo nel XVII sec e ospita anche un museo militare) e la Porta Svedese, unica porta della città antica. Tra i vari monumenti una menzione particolare la meritano il Monumento alla Libertà, costruito nel 1935 durante un periodo di indipendenza tra le due guerre, e il controverso Memoriale dei Tiratori Lettoni: in onore dei tiratori scelti lettoni che costituivano la guardia del corpo di Lenin.

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