Tra le opere principali qui presenti, ve ne sono alcune da vedere assolutamente. Devo segnalarti senz'altro "Natura morta con Bibbia e candelabro", datata intorno al 1885. Partendo dalla meditazione sulla morte per la scomparsa del genitore, approfondisce il rapporto con la religione. "Giapponeseria: Oiran" è invece un dipinto a olio su tela del 1887, assai differente poiché incarna un esempio di riproduzione di stampe giapponesi. Si ispira palesemente ad esse anche "Ramo di mandorlo in fiore in un bicchiere", di tre anni dopo, simbolo di vita e dell'approssimarsi della primavera. "Campo di grano con volo di corvi", del 1890, incarna invece un grido di dolore, realizzato con pennellate vorticose, in cui angoscia e agitazione si uniscono al presentimento di lutto imminente.