Il Partenone è il più importante tempio dell'Acropoli di Atene. Distrutto quando la città fu conquistata dai persiani tra il 480 e il 479, fu ricostruito durante il governo di Pericle ed affidato alla direzione di Fidia. Ictino e Callicrate, tra il 447 e il 438 edificarono il Partenone proseguendo, modificando e ampliando un precedente tempio, un edificio periptero esastilo che presentava il parthenon oltre al naos.Affascinante il sito, altrettanto suggestiva la sua storia: il Partenone fu voluto come dono votivo e dedicato alla dea Atena, divinità protettrice della sapienza, un simbolo non casuale in una Grecia che, dopo il ritorno di Alessandro Magno dal suo lungo viaggio nella fondazione di una grandissimo impero, dalle remote zone dell'Oriente indiano, portò in patria semi filosofici che si miscelarono con la cultura ellenica.In quei momenti la Grecia divenne la culla della filosofia, del dubbio intellettuale alla ricerca di risposte che Aristotele, Platone, Sofocle, Anassimene, Anassimandro, ovviamente ispirati e stimolati dall'influsso proprio della loro Dea, Atena, 'all'ombra del Partenone', un vero simbolo di fede pagana ellenica e sapienza, le basi di tutta la cultura occidentale moderna.Non a caso il tempio fu costruito sulla sommità del colle più alto di Atene, per dominare la città, eleggersi come riferimento visivo per i fedeli alla Dea, alla propria Grecia in quell'epoca lume e faro per gran parte del mondo.Se siete affascinati dalla terra greca e dalla storia che ne trasuda, non vi resta che continuare a leggere la seguente guida per scoprire come visitare il Partenone ad Atene.