L'Hermitage è celebre per essere il museo più grande della città e a livello internazionale per la sua importanza storico-artistica e per l'immensità dei suoi ambienti. Al suo interno, i visitatori troveranno una raccolta enciclopedica di opere che abbraccia l'intera storia del genere umano con riferimenti a tutte le epoche. Non manca l'accento riguardante il passato zarista della Russia, sono presenti una quantità ingente di statue e dipinti raffiguranti tutti gli zar russi. L'edificio fu realizzato ad opera dell'architetto italiano Bartolomeo Rastrelli, il Palazzo d'Inverno fu completato solo nel 1762 in pieno stile barocco ed era destinato ad essere la residenza imperiale. Caterina la Grande, nota per il suo collezionismo, commissionò la costruzione di altri due edifici per accogliere la sua collezione d'arte. Nel 1837, la residenza imperiale fu completamente distrutta da un grave incendio. Il complesso architettonico fu ricostruito con l'aggiunta di un altro edificio: il Nuovo Hermitage. Vista l'enorme presenza di percorsi tematici all'interno del museo, è consigliabile al visitatore iniziare dal compartimento che espone la storia dell'arte mondiale che più gli interessa scoprire. L'ingresso del museo, però, sarà la prima tappa obbligata. È noto per il meraviglioso Scalone degli Ambasciatori. Da qui si accede alle diverse sale contraddistinte da una sontuosità architettonica, simbolo della ricchezza dell'impero dei Romanov.