La geomorfologia dei vari paesi che si trovano alle pendici dell'Etna è influenzata dalla presenza del massiccio etneo, dalla sua costituzione, evoluzione e dalla sua attività eruttiva continua, che muta costantemente il paesaggio. Sono le colate laviche, infatti, l'elemento fondamentale che ha modellato il territorio. Nel corso dei secoli, si sono registrate varie eruzioni, tra queste, quella più catastrofica, accompagnata anche dal terremoto, che più di ogni altra ha trasformato completamente tutto il versante meridionale dell'Etna, fu quella del 1669 in seguito alla quale furono distrutti i paesi limitrofi al vulcano, come Nicolosi, Misterbianco, Pedara, Trecastagni, San Pietro Clarenza, Camporotondo etneo e, in parte, anche la stessa città di Catania, dove le forti scosse di terremoto distrussero molti edifici.