Come visitare l'Irlanda in 8 giorni
Introduzione
Se ami un viaggio in mezzo alla natura e pieno di bellezze naturali, ti piace fare escursioni anche a piedi, l'Irlanda fa il caso tuo. Le stagioni intermedie sicuramente offrono i paesaggi più affascinanti, anche se in qualunque stagione si vada, è importante sempre vestirsi a strati e portare con sè un leggero impermeabile. Alcuni consigli se vuoi visitare l'Irlanda in 8 giorni.
Occorrente
- Dublino-Galway, Galway-Connemara
- Galway-Kerry, Dingle-Limerik
- Limerik-Dublino e ritorno
Dublino
I primi due giorni passali a visitare Dublino, antica città di grande suggestione con negozi e pub. Da non perdere tra i monumenti la cattedrale di San Patrizio e il Trinity College e una passeggiata lungo il fiume Liffey che divide in due la città. Nel pomeriggio del secondo giorno raggiungi Galway, nell'altra costa per poi fare un tour nella regione del Connemara il terzo giorno. Questa è un luogo molto suggestivo fatto di spiagge bianche e di paesaggi stupendi.
Sobborghi e contee
Dublino (Dublin [?d?bl?n] in inglese; in irlandese Baile Átha Cliath, [2] che significa "città del guado della staccionata", o semplicemente Átha Cliath, o meno correttamente Dubh Linn che significa "stagno nero") è la capitale della Repubblica d'Irlanda, oltre che la città più grande e popolata, non solo della Repubblica, ma di tutta l'isola d'Irlanda. Gli abitanti sono, infatti, 527.612 (censimento del 2011) che, se si considera l'area metropolitana, raggiungono e superano il milione. [3] La città è in continua espansione urbanistica ed economica da qualche decennio, e contribuisce al PIL della Repubblica con 60 miliardi di euro.
Fondata dai Vichinghi come centro per il commercio di schiavi, la città è situata sulla foce del fiume Liffey, al centro della costa orientale dell'isola e di quella che oggi viene chiamata Dublin Region, affacciata sul Mar d'Irlanda (in inglese Irish Sea). È stata la capitale irlandese sin dai tempi medievali.
La Città consiste nella zona amministrata dal Dublin City Council assieme ai contigui sobborghi un tempo appartenenti alla Contea di Dublino ed ora divisi tra le contee di Dun Laoghaire-Rathdown, Fingal e South Dublin. La Greater Dublin Area si compone di quanto sopra assieme alle contee di Kildare, Meath e Wicklow.
Molly Malone è il titolo dell'inno non ufficiale della città.
Penisola di Dingle
Il quarto giorno dirigetevi verso la penisola di Dingle, dove una sosta obbligata è quella delle famose Cliffs of Moher. Queste sono delle scogliere, esposte ai venti e al mare impetuoso che ti lasceranno senza fiato. Il quinto giorno lo puoi dedicare invece alla visita di Killarney e a fare il giro del Ring of Kerry, una zona dal clima mite, grazie all'azione benefica della corrente del Golfo.
Scogliere di Moher
Le Scogliere di Moher (Aillte an Mhothair, che significa "scogliere della rovina", in gaelico irlandese e, spesso non tradotto, Cliffs of Moher in inglese) sono impressionanti e suggestive scogliere a picco sul mare situate vicino al villaggio di Doolin sulla costa occidentale del Clare, contea della Repubblica d'Irlanda. Meta turistica celebre in tutto il mondo, è uno dei luoghi più visitati dell'isola d'Irlanda. Il punto più alto delle scogliere, che sono lunghe circa otto chilometri, raggiunge i 214 metri d'altezza sull'Oceano Atlantico, mentre la propaggine più meridionale, Hag's Head ("Capo Hag") scende a 120 metri.
Pernottamento
Gli ultimi giorni recati nella penisola del Dingle, nel sud dell'Irlanda. Qui il paesaggio è caratterizzato da piccoli centri di campagna dalle tipiche case con il tetto di paglia e da villaggi colorati dei pescatori. Pernotta nei pressi di Limerik per poi tornare nuovamentye a Dublino prima del rientro in Italia.
Contea di Kerry
Dingle (An Daingean [3]- /?n ?d?a?´?n/ - o Daingean Uí Chúis in gaelico irlandese) è un rinomato e visitato villaggio irlandese della contea di Kerry, situato in un porto naturale davanti i monti Slievanea, al centro dell'omonima penisola di Dingle, 50 km a sud-ovest di Tralee e 80 a nord-ovest da Killarney.
Penisola di Beara
Se resta del tempo, la penisola di Beara è in assoluto un luogo di infinita bellezza. Poco conosciuta dai circuiti turistici e saltata dalla grande maggioranza dei visitatori che punta dritto verso Cork, Beara incanta con i suoi paesaggi incontaminati, la natura non addomesticata e i colori da libro delle favole.
Guidare per le stradine solitarie, deserte, in compagnia solo della natura, del verde e del mare è una sensazione che vi porterete dietro come un ricordo indelebile. Qui troverete uno degli angoli più suggestivi e più autentici del sud ovest Irlanda, in cui è ancora possibile fermarsi in un piccolo pub e trovare vecchietti disposti a raccontarti la loro giornata oppure sedersi su una roccia vista mare senza case per chilometri e chilometri.
Il modo migliore per scoprire questo angolo di pura poesia è intraprendere il Ring of Beara da Kenmare. La buona segnaletica vi aiuterà a seguire il circuito che costeggia il litorale e vi farà scoprire paesaggi davvero mozzafiato. Lungo il percorso potrete ammirare laghetti, boschi, piccole baie dal blu intenso, villaggi coloratissimi e greggi di pecore che vi tagliano la strada e vi costringono a fermare la macchina.