La foresta pluviale ricopre gran parte del territorio, dalla catena montuosa del Mayombe agli altopiani interni più umidi. Per questo il Congo è ricco di legnami pregiati come il mogano, l'ebano, il cedro africano ed il kapok che vengono esportati e lavorati in tutto il mondo. Numerosi sono inoltre i corsi d'acqua che percorrono il territorio e che sfociano tutti nell'Atlantico, tra questi il fiume Congo, il Oubangui ed il Kouilou che, è bene dirlo, rappresentano anche ottime vie di comunicazioni per gli abitanti locali. Tra i primi esploratori che ci diedero informazioni dettagliate su questi luoghi c'è Henry Morton Stanley, un giornalista di origini gallesi che, avendo una grande passione per i viaggi in Africa, navigò il fiume Congo in lungo e in largo. Il clima del Paese è continentale, con temperature caldo-umide tipiche di queste aree e sbalzi di temperature tra il giorno e la notte.