Cosa vedere in Sicilia
Introduzione
La Sicilia, senza dubbio, è l'isola più visitata del Mar Mediterraneo, ricca di storia, cultura e tradizioni, tutto l'anno tanti turisti vi giungono per visitare ed apprezzare le sue spiagge, i suoi monumenti, le sue terre ricche di agrumeti, per non parlare dei suoi tramonti incantevoli e delle barche che il tardo pomeriggio rientrano nei porticcioli, con la soddisfazione di aver pescato tanto di quel pesce fresco e vario. Scorriamo insieme alcune delle meraviglie di questa regione e ciò che non ci si può assolutamente esimere dal vedere. Seguite attentamente i passi di questa guida che vi spiegheranno cosa vedere in Sicilia.
Occorrente
- un paio di scarpe comode e tanto spirito di avventura
La storia, la cultura e le tante mete turistiche presenti in Sicilia possono mettere davvero in difficoltà, comunque cominciamo da PALERMO che è il capoluogo di regione; qui si possono visitare: Il palazzo dei Normanni, chiamato anche "Palazzo Reale", conserva al suo interno la cappella Palatina, nei quali troviamo splendidi mosaici normanni con scene di caccia. La Cattedrale di Palermo è un autentico "melting pot" artistico prodotto dai diversi stili, edificata nel 1184. La pianta dell'edificio diventò a croce latina nel 1801, quando vennero aggiunte anche le navate laterali, i transetti e la cupola. Al suo interno sono le tombe di alcuni sovrani Normanni.
In mezzo a tenute agricole di agrumi ed ulivi sorge Monreale, il cui centro abitato si trova su un promontorio roccioso da cui si domina l'intera zona e, custodisce il Duomo, capolavoro riconosciuto dell'architettura normanna insulare. Il portale ogivale è un capolavoro e mostra decorazioni plastiche e a mosaico. In provincia di Trapani meritano attenzione San Vito lo Capo, località assai caratteristica e collocata all'estremità del promontorio omonimo; la vicina riserva dello Zingaro, molto suggestiva, con le sue lunghe spiagge e il suo mare cristallino, in estate è affollata da turisti.
Per chi giunge nella provincia di Agrigento, la prima cosa che balza alla vista è la Valle dei Templi, a testimoniare la presenza greca già dal 700 a. C. I templi, tutti in stile dorico furono edificati in pietra calcarea locale gialla. Da vedere inoltre la casa di Luigi Pirandello, dove nacque nel 1867 e dove è ubicato un piccolo museo. SIRACUSA E LA VAL DI NOTO oggi sono una zona turistica e moderna, ma un grandioso passato continua a risplendere nei monumenti, nelle rappresentazioni del teatro (la cui struttura è interamente scavata nella roccia) e nelle feste tradizionali.
Per chi giunge in Sicilia non può di certo non visitare Taormina, ridente cittadina incastonata tra il mare e l'Etna, in uno scenario unico di varietà e di bellezze naturali. È possibile raggiungerla anche attraverso una comoda funivia. Anche CATANIA è indissolubilmente legata al suo vulcano, il più alto d'Europa e continuamente in eruzione. Interessanti il Castello Ursino, le case di Verga e Bellini, nonché la via Crociferi, simbolo del barocco. LE EOLIE famosissime, possono essere definite come "le isole di fuoco". L'arcipelago, infatti, di chiara origine vulcanica annovera 2 vulcani ancora attivi. Il nero della terra lavica qui si confonde dappertutto: con il giallo-verde delle incrostazioni calcaree di Vulcano, il verde smeraldo di Salina, il verde scuro delle piante rigogliose di Filicudi e Alicudi, il bianco delle casette di Panarea, il bianco pomice di Lipari ed il rosso incandescente delle eruzioni di Stromboli. Raggiungibili attraverso aliscafi e traghetti, le Eolie rappresentano un patrimonio unico e uno tra i luoghi più incantevoli della Sicilia.