Guida: tour dell'India in 10 giorni
Introduzione
Per gli amanti delle mete spirituali l'India è una delle destinazioni più ambite, soprattutto per chi vuole fare un'esperienza di viaggio mistica e spirituale. Il Paese è così permeato della sua religiosità e delle sue cerimonie che lo si può toccare e sentire in ogni angolo dell'India stessa. Chi sceglie l'India per la prima volta si troverà a visitare un Paese dalla storia millenaria, pieno di colori, ricco di profumi e con una intensa vitalità. L'esperienza di un viaggio in India, nonostante si possano leggere o ascoltare i racconti di chi ci è già stato, è da provare sulla propria pelle, infatti nulla è come viverlo in prima persona; in tale maniera si potrà assaporare con tutti e cinque i sensi l'anima indiana. Infatti, nei mercati i profumi di curry e gelsomino sono così intensi che vi accarezzeranno l'olfatto; atolli con spiagge bianchissime, foreste tropicali dell'interno, il deserto caldo del Rajasthan e carovane dei cammelli sono una delizia per gli occhi; il must del viaggio è l'assaggio del delizioso tè inglese, rinomato in tutto il mondo.
Per chi si reca per la prima volta in India il viaggio si completa visitando anche il vicino Nepal, includendo nel tour anche la sua capitale Kathmandu; in questo modo si vive la sacralità delle città del Nord e si visita il fascinoso territorio delle regge dei Maharaja.
Questa guida spiegherà come vivere quanto appena descritto in soli 10 giorni.
Palazzi governativi, del Parlamento e dei Segretaria
Il viaggio inizia dall' Italia prendendo un volo diretto per Delhi, una volta atterrati si visita questa bellissima città coloniale, i suoi punti di interesse principali sono: i Palazzi governativi del Capo dello Stato, del Parlamento e dei Segretariati dominano Raisinia Hill. Lo spettacolare complesso del Kutub Minar è il più alto minareto in mattoni del mondo si trova dall'altra parte del Gate of India. A fine giornata ci si reca in aeroporto pronti a partire per Kathmandu. Dal secondo giorno cambiamo Paese, dall'India ci si reca in Nepal, l'intera giornata è dedicata proprio alla visita della città di Kathmandu. Verrete avvolti dal fascino del misticismo della capitale nepalese. Qui si può ammirare la Piazza Durbar, con i suoi templi e la casa della "dea bambina" Kumari, l'unica dea indù vivente venerata in Nepal. Un'altra meta molto affascinante, di cui si consiglia la visita, è la città medievale di Bahadgaon, la "Città dei devoti".
Opere di architettura
Il viaggio indiano prosegue con la visita delle opere di architettura dell'India come il Jehangir Mahal, famoso per i suoi balconi sospesi in aria, le cupole e le enormi sculture di elefanti, ma soprattutto il Forte Rosso, antica residenza dell'Imperatore Moghul Shah sono il pane del giorno. Il viaggio prosegue e sulla via per Jaipur è d'obbligo fare tappa al Fathepur Sikri, una città abbandonata costruita dal più grande imperatore della dinastia Moghul: Akbar. Il settimo giorno si arriva a Jaipur, nota anche con il nome di "Città Rossa", per il colore predominante delle sue abitazioni. Nella città si ammira il Forte di Amber: per vivere l'India nella sua naturalezza è consigliato fare la salita a dorso di elefanti; la visita si sposta al Palazzo di Città con il suo osservatorio e il suo museo.
Informazioni
Per recarsi in India sono necessari il passaporto e il visto; il passaporto deve essere in corso di validità e con una scadenza non inferiore a sei mesi. La moneta in circolazione in India è la Rupia, al cambio attuale 1? vale circa 70 Rupie. Il fuso orario è di 4 ore e mezza in avanti rispetto all'Italia e 4 e 45 minuti in Nepal. In India la lingua ufficiale è l'hindi, ma la maggior parte della popolazione parla benissimo la lingua inglese. Il periodo migliore per visitare l'India del Nord, il Rajasthan e il Nepal, va da ottobre ad aprile; si sconsiglia il periodo che va da luglio a settembre per via dei monsoni, gli acquazzoni sono intensi ma brevi. L'India è un Paesa molto ospitale; infatti, la maggior parte degli abitanti vi accoglierà con la parola "namaste", pronunciata a mani giunte e a capo chino.