I migliori borghi del Trentino
Introduzione
La regione del Trentino, caratterizzata dalle peculiari atmosfere montane ed antiche che fanno di molte sue località la meta ideale per gli amanti della natura e delle tradizioni, vanta borghi che sono considerati fra i migliori d'Italia. Nelle pagine successive vedremo quali sono e cosa offrono a chi desidera far loro visita.
Canale di Tenno
Il Canale di Tenno è un borgo medievale molto antico ma ancora quasi del tutto integro, noto anche per i suoi tipici prodotti enogastronomici di qualità. Si trova sul lato trentino del Lago di Garda, posato fra le colline che precedono i monti. Nei nostri giorni Canale di Tenno mantiene ancora la sua impostazione di origine, caratterizzata da due strade principali che si incrociano creando una piccola piazza, stretti vialetti ciottolati, arcate e case di pietra. Il paese ad oggi conta solamente 50 residenti ma, da quando è stato riconosciuto come uno dei borghi migliori d'Italia, conta su un nuovo flusso di turisti e di manifestazioni che evidenziano maggiormente la sua bellezza, la sua arte ed i suoi prodotti.
Mezzano
Mezzano è un borgo situato proprio sul Primiero, contraddistinto da vie ciottolate, numerosi orti, fontane, case di legno e di pietra, scorci suggestivi sul panorama e la splendida chiesa di San Giorgio. Anche Mezzano, date le sue peculiarità, è stato riconosciuto come uno fra i borghi più belli d'Italia. In esso si trovano delle piccole perle di bellezza sparse per il paese come affreschi, opere architettoniche e scritte. Vi è inoltre una mostra sempre attiva dal nome "Cataste e Canzei" (quest'ultima parola, nel dialetto locale, vuol dire proprio "catasta"), che nasce con l'intento di omaggiare le tradizioni del borgo e la natura tipica della montagna. Per scoprire tutte le caratteristiche di Mezzano, è possibile usufruire di visite guidate che vengono offerte ogni Domenica nel periodo autunnale.
San Lorenzo in Banale
San Lorenzo in Banale, patrimonio dell'Unesco, è un gioiello adagiato all'ombra delle Dolomiti di Brenta. I segreti che hanno conferito al paese il titolo di uno dei borghi migliori della nostra penisola sono la sua posizione, la struttura del paese e la qualità dei suoi prodotti gastronomici. Nel passato, il paese è stato dominato dai Romani per poi passare fra le mani dei Principi Vescovi ed, infine, sotto il dominio Tirolese. Nacque dall'unione di sette ville, che oggi sono divenute delle contrade a sé stanti dotate di una cappella propria, un proprio Santo e diverse usanze. Nel lontano '800 un macellaio che abitava nel borgo riciclò alcuni scarti della carne mischiandoli con le rape rosse, creando così un salume detto "ciuiga" che ad oggi vanta il titolo di Presidio Slow Food ed una sagra dedicata.
Rango
Rango è un borgo che si rivela un perfetto esempio di architettura rurale del Trentino, rappresentandone l'espressione migliore. Si trova in una posizione dominante sull'altopiano del Bleggio, ed è tutt'ora completamente integro. Il borgo è caratterizzato da androni, porticati di pietra, cantine, strade lastricate e abitazioni antiche poste l'una accanto all'altra. Le noci del Bleggio, molto famose negli ambienti rurali, costituiscono uno dei vanti dell'altipiano. Nel periodo di Natale vengono anche allestiti a Rango particolari mercatini fra le case antiche, risultando i più suggestivi di tutta la regione.
Borgo Valsugana
Il Borgo Valsugana viene diviso a metà dal corso del fiume Brenta, offrendo innumerevoli scorci panoramici e pregiate architetture che in parte già assumono sfumature venete. All'interno del paese si trovano numerose botteghe che offrono prodotti tipici, intervallate da porticati barocchi. Sopra il paese, in posizione dominante, si trova Castel Telvana, attrazione la cui visita è indispensabile al pari delle chiese San Rocco, San Frascesco e Sant'Anna. Vi sono inoltre il rinomato Palazzo Ceschi, il ponte veneziano che attraversa il Brenta, il museo della Grande Guerra e la fucina Tognolli. Un'ulteriore attrazione carica di bellezza è il percorso Arte Natura, che si delinea in Val di Sella e porta ad ArteSella. Le opere d'arte che è possibile ammirare ad ArteSella sono realizzate esclusivamente con materiali naturali e biodegradabili, rimangono quindi nel bosco per essere ammirate finché la natura stessa non le consuma.