I piatti tipici arabi
Introduzione
La cucina araba non appare molto distante da alcuni piatti della nostra tradizione culinaria, in quanto presenta caratteristiche tipicamente mediterranee. In più, tuttavia, la cucina araba si mescola con i sapori della tradizione culinaria indiana e francese, con un massiccio utilizzo di profumatissime spezie. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi quali sono i piatti tipici della tradizione araba. Nei link allegati a ciascun piatto, vi forniremo inoltre tutte le indicazioni necessarie per la preparazione degli stessi.
Kofta
Il primo piatto che vi proponiamo è il cosiddetto Kofta, ovvero delle succulente polpette di origine mediorientale che hanno la caratteristica forma allungata. La preparazione tradizionale di questo piatto si effettua con della carne macinata di ovino, alla quale, durante la cottura, vanno aggiunti via via pinoli, cumino, cannella, buccia di limone, aglio, cipolla e prezzemolo. Infine, si sala il tutto e si spande una generosa quantità di pepe. Il Kofta si serve poi in tavola con salsa tahina o con salsa allo yogurt.
Shakshuka
Lo shakshuka è invece un piatto della tradizione israeliana. Anche in questo caso, occorrerà inserire in un'unica padella tutti gli ingredienti di cui si compone la pietanza, ovvero la cipolla, l'aglio, i pomodori, le spezie e le uova. Successivamente, durante la cottura a fuoco lento, bisognerà aggiungere verdure, quali peperoni, patate o melanzane. Il nome di questo piatto deriva dalla lingua berbera e significa "mistura". Viene spesso servito a colazione, assieme a del gustoso pane pita.
Babaganoush
Il Babaganoush è invece una crema originaria dei paesi mediorientali ma risulta assai diffusa anche in Nord Africa. Si prepara con la sola polpa di melanzane che, giunta a cottura, viene arricchita con varie spezie, tanto da formare un vero e proprio hummus, che gli arabi chiamano anche "caviale di melanzane". Un piatto prelibato e abbastanza semplice e leggero.
Salsa tahina
Questo specialissimo piatto rappresenta una vera e propria tradizione nella cucina araba: si tratta di una salsa molto semplice, che richiede l'utilizzo di soli tre ingredienti: semi di sesamo, ceci e babanabous. Viene utilizzata per essere spalmata sulla pita, oppure come accompagnamento per tutti i tipi di carne grigliata. Va consumata calda, ed emana un profumo e un sapore in grado di impreziosire ogni piatto.
Tabbouleh
Anche il famoso e buonissimo Tabbouleh è una pietanza tipica delle zone mediorientali. Il nome, tradotto, significa "speziato alla leggera": si tratta in pratica di una insalata a base di bulgur (una sorta di grano fresco) che viene condito con olio d'oliva, succo di limone, prezzemolo e menta tritata. Poi bisognerà aggiungere del pomodoro, una cipolla e un cetriolo ridotto in cubetti. Il Tabbouleh è un piatto molto fresco e gustoso, che gli arabi consumano come piatto unico e che può essere anche apprezzato da tutti i seguaci della cucina vegetariana e vegana.