Oltre all' Etna, i vulcani siciliani sempre attivi sono quelli di Stromboli e Vulcano, mentre le isole rimanenti, cioè Lipari, Alicudi, Filicudi, Panarea e Salina, vivono una forma di vulcanesimo secondario. Vulcano è caratterizzata da brevi impulsi accompagnati da un lancio di bombe con fratture radiali, mentre l'attività vulcanica di Stromboli è detta "Stromboliana" e prevede delle vere e proprie esplosioni con lancio di scorie incandescenti, decisamente molto pericolose per chi si dovesse trovare nei paraggi. Le eruzioni dell'Etna vengono invece dette a "Pillow lavas", letteralmente "Lave a cuscino" perché sono prevalentemente di tipo effusivo. Queste eruzioni si manifestano con flussi di materiale magmatico e gas ad alte temperature, le quali scendono lungo i fianchi del vulcano ad alte velocità come vere e proprie inondazioni, che in determinati momenti possono provocare anche disastri mortali a coloro che vivono nelle zone limitrofe.