Secondo una leggenda, Dio diede origine alla Provenza usando tutte le cose belle che gli erano avanzate dalla creazione del mondo. Visitandola, scoprirete che è proprio vero! In ogni caso, per anni fu ambita preda degli invasori, dagli antichi greci che vi fondarono alcune colonie ai Romani, interessati ad aprirsi un'utile via di comunicazione verso le proprie città sul Rodano. E ancora il Sacro Romano Impero, i Papi, gli arabi... Immagino che come me ricorderete Carolina di Monaco quando, ai tempi del suo legame con Vincent Lindon, si ritirò in Provenza, contribuendo in breve al rilancio di questa terra bellissima in cui è sito il piccolo Principato di Monaco. La principessa indossava leggeri abitini estivi di tessuto, stampati nelle fantasie fiorate tipiche di questa antica regione della zona meridionale della Francia. Le attrattive sono innumerevoli: si va dal clima mite, con estati secche che si alternano ad inverni dolci nelle regioni costiere e più rigidi nell'entroterra, a nord e nella zona alpina, alle stimolanti città d'arte, alle immense e profumate distese di lavanda, alla saporita cucina. Quest'ultima, che risente dell'influsso della cucina mediterranea e di quella araba, ricorre volentieri all'olio d'oliva, e fa uso di aglio e erbe aromatiche. Tra i piatti tipici, potrete assaggiare un'indimenticabile Ratatouille, pietanza originaria di Nizza e composta di verdura. E naturalmente, tanto pesce sulle coste. Ma entriamo ora nel vivo dell'itinerario che ho in mente di sottoporvi.