Le città più belle dell'Asia
Introduzione
L'Asia è un continente che da sempre esercita un certo fascino sulla mente degli occidentali. Quando pensiamo all'Asia ci vengono in mente pagode altissime, templi e luoghi misteriosi, una natura incontaminata e aliena. Ma anche metropoli iper-moderne, brulicanti di esseri umani indaffarati. Un mondo diverso, ma affascinante.
Questo articolo è per tutti coloro che sognano di visitare queste terre, e non sanno da dove iniziare. Per quelli che non vogliono concentrarsi su un paese solo, attratti dal Giappone e dalla Cina come dall'idea di visitare mete meno famose, ma non meno interessanti. In questa lista troverete un elenco delle città più belle dell'Asia: Kyoto (Giappone), Pingyao (Cina), Siem Reap (Cambogia), Luang Prabang (Laos) e Chiang Mai (la seconda città più grande della Thailandia).
Kyoto
Kyoto è una delle antiche capitali del Giappone, e lo è stata per oltre mille anni. Ma anche senza saperlo, è impossibile non accorgersene visitandola. Molte stradine ricordano più quelle di un paesino che di una metropoli moderna; si respira ovunque un'atmsfera antica, tradizionale. Ci numerosi templi risalenti al periodo Edo, immersi in giardini di un'eleganza incantevole.
Oltre ai templi, Kyoto ospita l'antica residenza dello shogun, il Nijo Castle, terminata nel 1926.
Si tratta di un sito UNESCO e di una delle testimonianze più affascinanti e meglio conservate dell'epoca Edo.
Tra i luoghi sacri meglio noti ci sono Kinkaku, il Padiglione d'Oro, il tempio di Kyomizu, e il Fushimi Inari Taisha, tempio rosso shintoista dedicato al riso e alle volpi. Il Padiglione d'Oro è una delle attrazioni più fotografate di tutto il giappone per la sua bellezza, impossibile che non ne abbiate mai visto almeno una foto. Si tratta di una maestosa costruzione d'oro immersa in un lago idilliaco, nel bel mezzo di una natura lussureggiante.
Dal tempio di Kyomizu si può godere di una delle viste più belle dell'intera città. Si erge infatti su una collina, sorretto da palafitte di legno molto alte. Una cosa curiosa è che all'interno del tempio ci sono tre piccole cascate, chiamate otowa. La leggenda narra che bevendo da quella di sinistra si migliora negli studi, quella centrale rende più longevi, mentre quella di destra sarebbe persino afrodisiaca!
Pingyao
Pingyao è una piccola città cinese con un patrimonio artistico e culturale incredibile. Interamente circondata da una muraglia alta 12 metri, Pingyao è una delle ''città antiche'' della Cina. Le residenze dei Quiao, Chang e Wang risalgono all'epoca delle dinastie dei Ming e dei Quing. Ottimi lavori di ristrutturazione hanno fatto si che queste complesse meraviglie architettoniche rimanessero quasi immutate. Questa città risulta ancora più distante dal nostro secolo di quanto non lo sia Kyoto. È un luogo magico, che appare sospeso nel tempo, nella Cina più arcaica e remota.
Il tempio più famoso di questa città è lo Shuanglin. Oltre all'aspetto maestoso, questo tempio custodisce al suo interno oltre mille statue coloratissime di buddha. Non è l'unica opera d'arte a celare un'opera d'arte di questa città: le antiche residenze sono dei veri e propri musei, con affreschi, incisioni e pitture antiche suggestive e affascinanti.
Siem Reap
Siem Reap è la principale meta turistica della Cambogia, e una delle poche città al mondo a esser stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco. Qui si trova infatti una delle 7 meraviglie del mondo, l'Angkor Wat. Si tratta del complesso di templi sacri più vasto del pianeta! Anche con una ventina di visite non avreste il tempo di esplorarlo tutto.
I templi da vedere assolutamente sono il Tah Prohm, il tempio Bayon e l'Angkor Wat, il più celebre tra tutti. Questi edifici sacri sono dei veri e propri gioielli, rifiniti in ogni particolare, dalle guglie maestose ad i complicati intarsi sulle pareti, soprendentemente ben preservati. L'alba ed il tramonto sono i momenti migliori per esplorare questi luoghi. Le tinte dorate del cielo rendono l'atmosfera ancora più mistica, particolare e suggestiva.
Varrebbe la pena di visitare Siem Reap solo per il Angkor Wat, ma l'intera cittadina è di una grazia incantevole, piena inoltre di buoni hotel, ristorantini e piccole spa a prezzi bassissimi.
Luang Prabang
Luang Prabang è la città più bella del Laos, e una tra le più belle dell'asia. Anche gli edifici comuni sono una delizia per gli occhi. Gli austeri ma eleganti edifici neocoloniali costruiti dai francesi offrono uno strano ma particolare contrasto alle delicate costruzioni tipicamente asiatiche.
L'atmsfera è quieta, spirituale. Ovunque si possono vedere monaci e monache buddisti nei colorati abiti tradizionali.
In questa città ci sono ben 34 templi, tra i quali il Wat Xieng Thong, un classico esempio di architettura laotiana. Questo edificio sacro contiene reperti risalenti al 16 esimo secolo.
Ma le opere d'arte e i reperti archeologici più interessanti di Luang Prabang si trovano all'interno del museo Haw Kham. Questo museo, costruito proprio in riva al lago, era in origine la residenza della famiglia reale. Contiene una vasta collezione di oggetti artisti e storici appartanuti alla dinastia Lan Xang.
Chiang Mai
Questa città thailandese è un paradiso a due volti: uno antico, e uno moderno. La parte più arcaica di Chiang Mai, denominata ''città vecchia'', è la parte più suggestiva e pittoresca, ma non per questo risulta rovinata dal tempo. Le strade, che si snodano tra templi, hotel ed edifici tradizionali, sono infatti pulite ed in ottimo stato.
Tutto è a misura di turista. Dai ristoranti accoglienti da cui esalano i profumi tipici della cucina Thai, alle sale massaggio. Ci sono molti bazar, mercati delle pulci dove si trova di tutto e dove l'odore di spezie misto a cibo ed incenso impregna l'aria. Il più famoso è il ''Mercato di Notte'', aperto fino alle 23.
Come tutte le città thailandesi anche Chiang Mai vanta numerosi templi buddisti dall'architettura splendida. Tra i più celebri c'è il What Chiang Man, il tempio più antico della città. Per un breve periodo abitazione reale, questo edificio sacro è meglio noto come ''il tempio degli elefanti''. Una fila austera di elefanti finemente scolpiti fa la guardia all'entrata del Chiang Man, infatti. Al suo interno si trovano due statue di buddha immense: il buddha di marmo ed il buddha di vetro.
Il folklore locale le vuole dotate di poteri soprannaturali; sarebbero infatti in grado di richiamare la pioggia!
Oltre a queste, la città possiede numerose statue particolari (tra le quali dei massicci draghi dorati) e si trova poco lontano da alcuni dei luoghi naturali più belli del paese. Meraviglioso è anche il giardino botanico di Sai Nam Pung. Al suo interno, distese infinite di orchidee Thailandesi, colorate, fragili, bellissime. E la popolazione locale è una colonia di farfalle. Chi visita questa città non può non fare un salto a vederlo.