Le vaccinazioni da fare prima di un viaggio in Madagascar
Introduzione
Avete finalmente organizzato nel dettaglio e prenotato il tanto desiderato viaggio nella magnifica isola di Madagascar? Dato che si tratta di una meta esotica e selvaggia con un elevato tasso di mortalità e di malattie infettive è bene partire preparati e ben informati. Ci sono infatti alcune vaccinazioni obbligatorie o consigliate da fare in anticipo. È bene documentarsi in precedenza quanto meno sulle malattie altamente diffuse in quelle zone, prendere appunti e programmare il da farsi con il medico di base che vi consiglierà di conseguenza.
Anticolerica
La prima è la vaccinazione anti-colerica. Per tale vaccino vengono somministrate solitamente due dosi, in maniera sottocutanea, a distanza di quattro settimane l'una dall'altra. La vaccinazione anticolerica però ha una scadenza protettiva della durata di sei mesi dalla prima vaccinazione. Non dimenticate che il colera è una delle malattie infettive più diffuse in Africa e Asia sud orientale, e si tratta di una infezione che incomincia attaccando i tratti intestinali e che di solito viene contratta bevendo acqua non potabile e quindi infetta.
Antitifica
Un'altra importante vaccinazione da fare è quella antitifica. A differenza del primo vaccino, questo contro il tifo è semplicemente costituito da una determinata dose di compresse da ingerire a giorni prestabiliti e a cadenza oraria. Tale vaccinazione conferisce al soggetto una immunità della durata di circa tre anni. Il tifo è una malattia infettiva che trascina con se più di cento milioni di vittime all'anno; i sintomi sono quelli tipici di ogni qualsiasi malattia infettiva e quindi febbre, ingrossamento di fegato e milza, dolori muscolari e/o articolari.
Antimalarica
Un'ultima importante vaccinazione da considerare, nonché la più conosciuta, è quella antimalarica. A tale proposito è bene sapere che non esiste ancora un vaccino elaborato scientificamente che sia sicuro al 100%, è quindi a scapito del viaggiatore controllarsi prima e dopo il viaggio. Anche questa malattia si presenta con dolori e febbre acuta ed è trasmessa dalla zanzara che fa da vettore trasportatore. Come già affermato precedentemente, i sintomi della malaria sono aspecifici, e la diagnosi e il trattamento devono essere tempestivi, la malaria deve essere sospettata in tutti i pazienti con segni febbrili di ritorno dai paesi che più ne sono colpiti. Prestate attenzione al fatto che questa tra tutte, è la malattia che arreca più danni al feto e si trasmette attraverso il sangue che circola nella placenta dalla madre al bimbo, quindi meglio evitare di partire per questi luoghi in stato di gravidanza. Ovviamente se non volete farvi vaccinare è a vostro rischio e pericolo, ricordate di fare molta attenzione, bere sempre acqua da bottiglie sigillate, usare repellenti anti zanzare che siano extra potenti e validi, non mangiate cibi crudi ad esempio crostacei che potrebbero provenire da acque contaminate. Consultate sempre il vostro medico prima di un viaggio in luoghi come il Madagascar e fatevi consigliare, affidarsi ad una guida esperta del luogo che conosca le malattie è ormai la prassi.