Liguria: come muoversi e cosa visitare
Introduzione
La Liguria, piccola regione del Nord-Ovest, presenta in poco spazio una varietà di paesaggi che passa velocemente dal mare alla montagna. E? una terra che unisce sfaccettature diverse ma perfettamente integrate e offre una vasta gamma di opportunità a chi sceglie di trascorrere in questa zona le proprie vacanze. Molti sono i luoghi da visitare: oltre alle città di grande interesse, come il capoluogo Genova, innumerevoli sono i borghi incantevoli. Non dimentichiamo poi le spiagge, molto apprezzate dai turisti del Nord Italia, e l'entroterra. Non tutti sanno però come muoversi in questo territorio e cosa vedere. Se siete interessati a visitarla continuate a leggere la guida che segue.
Occorrente
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- Biglietto
Genova e la sua storia
Genova è una città romantica e malinconica allo stesso tempo e ha una storia antichissima. Di origini ancora non chiare, venne fondata dal popolo dei Liguri e intrattenne fin dall'antichità proficui scambi commerciali nel Mediterraneo. Venne poi rasa al suolo da Magone, fratello di Annibale, e ricostruita dai Romani. Genova è stata anche una delle Repubbliche Marinare e città di abili mercanti e feroci guerrieri. La sua lunga tradizione marinara è ancora ben visibile nel porto, dove sono tuttora presenti moltissime delle abitazioni risalenti ai primi dell'800, quando l'area di imbarco era una delle più importanti del mondo. Simboli della città sono La Lanterna, il faro cittadino risalente al XVI secolo e il più alto del Mediterraneo, e la Fontana di Piazza De Ferrari. Da visitare sono senza dubbio la Cattedrale di San Lorenzo, la Basilica della Santissima Annunziata del Vastato, la Porta di San Andrea e il Forte Sperone.
Genova è molto vivace e dinamica e ha molto da offrire anche di notte, quando i suoi locali si riempono di giovani e di artisti che suonano dal vivo.
Altre città da visitare
Altre città e cittadine da visitare sono sicuramente Imperia, dalle tipiche case colorate sul lungomare, Alassio con il caratteristico budello, Portofino e Camogli, città degli innamorati. In provincia di La Spezia c'è poi la splendida Portovenere, da sempre meta di artisti e poeti
Imperia nasce dall'accorpamento amministrativo di Oneglia e Porto Maurizio, divise dal torrente Impero. Oneglia è la parte più estesa della città e si allunga su un terrotorio pianeggiante, mentre Porto Maurizio è arroccata su di un promontorio sul mare. Queste due città nella città non sono omogenee né dal punto di vista architettonico né da quello delle tradizioni (come quella culinaria) ma conservano orgogliosamente le rispettive identità.
Alassio è situata in provincia di Savona ed è nota per il "Budello": il carruggio antico (tipica via ligure, stretta da alti palazzi) che corre parallelo al litorale. Nel suo territorio si possono visitare due posenti torri di avvistamento: La Torre del Saracino (risalente al XVI secolo) e la più antica Torre del Vegliasco.
Portofino si trova ad est di Genova, nella parte occidentale del Tigullio. Tutta l'area comunale è compresa nel Parco naturale regionale di Portofino, venato da un complesso intreccio di sentieri, e nell'Area naturale marina protetta Portofino. Simbolo della città è "la piazzetta": incorniciata da case colorate e dal porto è considerata il salotto della cultura e della mondanità.
Anche Camogli fa parte della città metropolitana di Genova e si affaccia sul mare. Chiamata la città dei mille velieri bianchi, è una tipca cittadina marinara ligure, con case dai colori vivaci e incorniciata da uno splendido territorio.
Portovenere (o Porto Venere) sorge all'estremità si una sottile penisola, davanti alla quale troviamo tre isole: Palmaria, Tino e Tinetto. Meta di turisti fin dall'800, vanta tra i suoi visitatori Lord Byron.
Le Cinque Terre
La Liguria offre il suo meglio con i piccoli borghi a picco sul mare: è il caso delle celeberrime Cinque Terre, uno dei tratti costieri più belli del mondo, che nel 1997 è stato dichiarato dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità. Il nome deriva da cinque borghi, un tempo chiamati appunto terre, che sono: Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore. Uno dei tratti caratteristici di questa area è costituito dai "cian": terrazzamenti costruiti lungo i pendii delle colline, grazie ai quali si producono olii e vini molto pregiati. Monterosso e Vernazza sono i borghi più antichi, mentre Corniglia è l'unico a non affacciarsi sul mare, arroccato su di un colle alto circa un centinaio di metri. Sorta su un promontorio, Manarola scende fino al mare seguendo una gola chiusa da due alture rocciose. Riomaggiore, infine, è il borgo posto più ad est e a sud delle Cinque Terre ed è caratterizzata da case-torri genovesi.
L'entroterra ligure
Anche nel suo entroterra la Liguria custodisce molti tesori naturalistici e paesaggistici, come le Alpi Marittime, che si innalzano ripidissime e dalle quali si possono ammirare panorami spettacolari. Ma anche in questa porzione della regione si possono trovare bellissimi borghi e paesi, come Dolceacqua, Triora e Varese Ligure, nei quali il tempo sembra essersi fermato.
Posta nella Val Nervia, Dolceacqua è un comune della provincia di Imperia. Borgo medievale, vanta un ponte a schiena d'asino e il castello Doria, aperto al pubblico.
Anch'esso provincia di Imperia, il borgo di Triora si trova quasi interamente nella Val Argentina, ha origini romane e un castello risalente al XII-XIII secolo.
Varese Ligure viene chiamato il borgo rotondo per via della sua particolare pianta ellittica. Situato nella provincia de La Spezia, ha un castello medievale posto sul lato settentrionale.
Muoversi tra queste località non è particolarmente difficile, la Liguria è attraversata infatti da due tratti autostradali che la tagliano trasversalmente e consentono di raggiungere la maggior parte dei centri abitati.
Le due riviere liguri e i trasporti
La regione ha due riviere che si incontrano a Genova: quella di Levante e quella di Ponente. La prima comprende: le Cinque Terre e Golfo dei Poeti, entroterra genovese, entroterra spezzino, Genova e Golfo Paradiso e Golfo del Tigullio. La seconda: riviera dei fiori, entroterra savonese, entroterra savonese e riviera delle palme. Nella prima è consigliabile utilizzare il servizio ferroviario per risparmiare tempo. Nella seconda la situazione è meno problematica e le cittadine turistiche presentano strade facilmente percorribili, come l'Aurelia. Anche a ponente è possibile spostarsi in treno, in quanto quasi tutte le località marittime sono servite da una stazione. L?entroterra ligure non è provvisto di alcuna ferrovia, quindi sarà possibile scegliere di viaggiare in autobus o con mezzi propri. Per quanto riguarda le Cinque Terre, è preferibile il trasporto in treno. Da Genova partono poi i traghetti per la Sardegna e per la Francia, oltre che per le molte piccole isolette di fronte alle coste liguri.
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Consigli
- Anche a ponente è possibile spostarsi in treno, in quanto quasi tutte le località marittime sono servite da una stazione.
- E' consigliabile la "Cinque Terre Card" per usufruire di tutti i servizi all'interno del Parco delle Cinque Terre